Oesterle-Masser, congettura di
Oesterlé-Masser, congettura di o congettura abc, riferita a tre numeri interi positivi, indicati con a, b e c, privi di fattori comuni (diversi da 1) e tali che a + b = [...] (ognuno considerato con esponente uguale a 1), la congettura sostiene che per ogni ε > 0 esiste soltanto un numero finito di terne (a, b, c) di numeriprimitraloro, con c = a + b, tali che c > r(abc)1+ε. La congettura, enunciata nel 1985 da J ...
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irriducibile
irriducìbile [agg. Comp. di in- neg. e riducibile "non riducibile"] [ALG] Equazione algebrica i.: l'equazione algebrica f = 0, in una o più variabili, in un dato campo quando è i., nello [...] stesso campo, il polinomio f. ◆ [ALG] Frazione i.: una frazione ridotta ai minimi termini, cioè quando numeratore e denominatore sono numeriprimitraloro. ◆ [ANM] Polinomio i.: un polinomio con coefficienti reali, in una o più variabili, è i. nel ...
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Dirichlet, teorema di
Dirichlet, teorema di in teoria dei numeri, stabilisce che ogni progressione aritmetica, an = qn + r, nella quale q e r sono primitraloro, contiene infiniti numeriprimi. Questo [...] risultato equivale a dire che dati due numeriprimitraloro q e r esistono infiniti numeriprimi della forma qn + r (con q > 0). ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] anni Ottanta, si è stabilita una notevole connessione tra questi lavori fondamentali e l'ultimo teorema di Fermat che l'equazione xr+ys=zt ha al più un numero finito di soluzioni composte da interi primi fra loro x, y, z; questo nel caso in cui 1 ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] , è necessario che l e k siano ‛primitraloro', cioè che l e k non abbiano fattori comuni maggiori di 1. Indichiamo con l1, ..., lt gli interi tra 0 e k primi con k. Allora tutti i primi eccetto un numero finito sono contenuti nelle t progressioni ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] (dove α1,…, αn, β1,…, βn sono numeri algebrici) siano o non siano uguali traloro. Si tratta di risultati apparentemente molto speciali, ma in realtà di primaria importanza e ricaduta. Infatti, in primo luogo i singoli addendi in queste espressioni ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] del naso, e altre terapie. Gli esempi sono numerosi; ci limitiamo a ricordare le miniature che illustrano il primotra i pittori della corte di Luigi XIV, il quale tenta di individuare le relazioni tra i visi dei personaggi che dipinge e il loro ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] 10 per lato: sulla prima fila in orizzontale e verticale ci sono i multipli di uno, sulla seconda i multipli di due, e così via fino a 10. All'incrocio tra i numeri si trovano i risultati della moltiplicazione dei numeritraloro. Ma, attenzione, la ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] li(n)+1,04 … e li(n) indica la funzione logaritmo integrale (➔ logaritmo).
N. primitraloro. - Due n. si dicono primitraloro quando essi non hanno nessun divisore comune (eccettuato il numero 1). Sono, per es., tali 100=22∙52 e 81=34.
Teoria dei ...
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Ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto; o parte staccata di un tutto.
Diritto
F. di Comune
Parte di territorio comunale comprendente di norma un centro abitato, nonché nuclei abitati e case sparse [...]
Riduzione ai minimi termini
Una f. si dice ridotta ai minimi termini se è scritta nella forma p/q con p, q numeri interi primitraloro (privi di divisori comuni). È sempre possibile, e in un sol modo, ridurre a tale forma una qualsiasi f. a termini ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...