CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ragione, tanto più che V. S. le segna quinte con li numeri, segno evidente che Lei le ha fatte à bella posta, vanno eseguito a palazzo Pamphili nei primi mesi del 1689 in onore del cardinale Rinaldo d'Este, il C. scrisse una Sinfonia in cinque brevi ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] covo di vipere" arrivò a definirla in una lettera allo zio cardinale, eccezion fatta per il vecchio e gentile Alfonso II) e ). Come Luzzaschi - al quale lo accomuna la scelta di numerosi testi - rivolse piuttosto la sua attenzione a poeti "dilettanti ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] nov. 1770, si legge che "dei Maestri di Cappella al numero di cinque, due avevano già finito il loro tempo, cioè Capuano di Napoli, Napoli 1840, pp. 35 ss.;V. Crétineau-Joly, Mémoires du cardinal Consalvi, I, Paris 1864, p. 185;A. Tari, D.C., Napoli ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] F. Buti (autore del libretto dell'opera celebrativa), il cardinale procura che il C. venga in Francia per quell'occasione. la lettera del C. del 22 agosto 1659), e un cospicuo numero di fonti sincrone francesi, sono pubblicati da H. Prunières, L' ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] dove terminò un Gloria per otto voci, probabilmente per il cardinale Pietro Ottoboni. A Mantova compose musica anche per la chiesa il Ruspoli inaugurò la sua nuova dimora con numerose esecuzioni nella stagione quaresimale: si ascoltarono sette ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] del 1785, infatti, venne rilasciato dal cardinale vicario di Roma un certificato di stato 52, con caratteristiche del genere polifonico, ne sono eloquente testimonianza. Numerosi sono i brani precedentemente pubblicati dal C. e inseriti nel Gradus ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] de’ Fiori, dapprima come affittuario e dal 1570 come proprietario.
A partire dal 1567 resse anche la numerosa cappella privata del cardinal Ippolito II d’Este, che aveva già diretto tra luglio e settembre 1564. Andranno ricollegati a quest’attività ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] cinque, tre voci e due violini, op. V (Venezia 1657) al cardinale Carlo Pio di Savoia vescovo di Ferrara, e le Compiete con lettanie e M. Grancini. Ottenuti nel giudizio del 29 nov. 1669 lo stesso numero di voti di G.A. Grossi, il L. fu invitato a ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] conte Ercolani egli fece interporre i buoni uffici del cardinale Rinaldo d'Este senior vescovo di Reggio presso (fino all'op. XLV); ibid. 1668 (fino all'op. L + 2 non numerate):
Salmi e messa a 5 voci e doi violini con Letanie della Madonna a quatro ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] stampato a Roma da Luigi Zannetti e dedicato al cardinale Ascanio Colonna, arciprete della basilica lateranense; dal tono e fonti a stampa. L'editore Robletti ha numerato progressivamente per numero d'opus gran parte delle raccolte di musica del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...