(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] che nel caso dei Gossypium la lana così densa e abbondante sia piuttosto un mezzo di difesa contro l'Anthonomus (boll 833 milioni di libbre, di cui la metà costituita da filati di numero dal 20 al 30; la produzione di tessuti fu di 2.419 milioni ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] . Le precipitazioni, che segnano un massino in autunno e un altro secondario in primavera-estate, sono abbondanti, ma si concentrano in un numero di giorni piovosi minore che nel versante settentrionale, e cadono di preferenza sotto forma di violenti ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] stagione: in periodi di siccità si potrebbero credere sparite per sempre, poi, con la buona stagione riappaiono in gran numero. Sono abbondanti anche i pellicani (sui laghi interni) e i cormorani (Phalacrocorax). Affine a questi è il Plotus o uccello ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] , dove l'esposizione e il rilievo rendono più abbondanti le precipitazioni. Anche qui la temperatura media annua 55% per i meticci, e del 30% per gl'indiani.
Sul numero degl'indiani poi la grande discordanza è dovuta particolarmente al fatto che ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] Magdaleniano (v.), ma in questo periodo anche l'incisione è abbondante. I materiali usati nella scultura sono l'avorio, l'osso riconquista di un'arte oggettiva, guidata dalla misura, dal numero e dalla norma, di cui appunto il passato nazionale aveva ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] perderebbe nel tempo", ma anche perché è un ornamento della melodia. I teorici dànno, a questo proposito, numerose spiegazioni e regole abbondanti, e definiscono questo elemento della loro arte: "la combinazione di accenti forti o deboli, eguali od ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] a Pedaso, ma sono per lo più tipi tardi, specialmente abbondanti nel periodo di La Tène in aree al sud delle Alpi è quello che appare in fondo quale l'arma difensiva di un buon numero di eroi omerici, come l'enorme scudo di Aiace, simile a torre, ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] Ceylon, l'Indocina, Sumatra, Giava e Borneo posseggono anfibî apodi.
Numerose famiglie di pesci si trovano nelle acque dolci; tra queste notiamo i Tetrodontidae, notevolmente abbondanti nel Gange, a Borneo, Sumatra, Giava e Celebes; i Mastacembelidae ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] scolo di un periodo in cui c'era più abbondanza di acqua, derivante forse anche in parte dallo smaltimento con 4-533.
Oltre tutte queste unità la marina inglese conta un forte numero di posamine (di cui il piú importante, l'Adventure varato nel 1924, ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] ebbe grande diffusione durante e dopo la guerra del 1866 per l'abbondanza dei suoi servizî. Fu diretto: dal 1865 al'69, da sorgere The Tribune nella città di Bismarck.
Ordinariamente un numero di giornale costava 6 cents; dopo qualche tentativo ...
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abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...