La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] attività inerente alla nuova invenzione. Questo brevetto fu seguito da altri numerosi, i primi dei quali in ordine di data, sono quelli del tuttavia Fabiola, film tratto dal noto romanzo del cardinale Wiseman, in cui la vita delle catacombe fu ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] una specie di scuola o di raggruppamento chiamato ἀγελη. Tali scuole erano numerose e in concorrenza tra loro, e ivi i giovani si addestravano alla dell'umanesimo reagirono gli oratoriani francesi del cardinale de Būrulle e i solitarî di Port-Royal ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] di Rana (A. D. Grinnel, 1966), esse sono state osservate anche in numerose sedi e strutture del s. n. centrale di varie specie di Mammiferi, compresi afferenze nocicettive, assumendo così un ruolo cardinale nella percezione del dolore. Perfino gli ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] denti lunghi e quadri (v, fig. 11).
Gli anelli sono cerchi in numero (w, fig. 11), ma si dice anello anche un cerchio solo, quando Genova e Firenze, e dall'orgoglio dei papi e dei cardinali, gli stemmi raggiunsero un alto grado di perfezione fin dal ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] ricco di bacini lacustri. Oltre ai cinque costieri già ricordati, numerosi sono quelli formatisi in seno agli apparati vulcanici, e cioè , ma "nato dal capriccio" del Vignola; quello del cardinale Ippolito d'Este a Tivoli, costruito da Pirro Ligorio; ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] 1485). Ma se conosciamo fin dalla metà del sec. XV numerosi nomi di arazzieri e possediamo molti arazzi e della fine Anton Leyniers (1540-1575) una Storia di Romolo e Remo per il cardinal d'Este.
Ma nella seconda metà del sec. XVI anche la prospera ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] 1810), viceré d' Italia, e amministrato intanto dal cardinale G. Fesch, zio di N., come coadiutore dell' (16-19 ottobre) i Francesi sono attaccati e, benché inferiori di numero, sostengono a lungo la lotta; ma, infine, sono decisamente battuti. ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] legare e di sciogliere. Ma più aspri gli ostacoli, più numerosi i nemici, e maggiore la sua fiducia; pure, talvolta, proposte: restringere i poteri del papa, abolire o ridurre i cardinali e il sistema dei legati papali; fare dell'episcopato tedesco ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] melfesi sull'accoglienza fatta nel 1799 alle orde devastatrici del cardinal Ruffo, sulla rivoluzione del '48 e sulla paura dei Borboni e nell'economia regionale, si deve se la Basilicata superò le numerose crisi fra il 1890 e il 1910, e se essa, ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] principe Carlo di Liechtenstein in Boemia e del cardinale Francesco Dietrichstein in Moravia, con la nuova gravi prestazioni che immiserirono anche la popolazione delle campagne. Il numero degli abitanti del regno scese da 2 milioni a 800. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...