matematica Nella teoria degli insiemi, dato un insieme A, si dice che una famiglia {Ta} di suoi sottoinsiemi costituisce un r. di A, se l’unione degli insiemi Ta dà l’insieme A, cioè se ogni elemento di [...] A appartiene a qualche Ta. Si parla di r. finito, infinito, numerabile ecc. a seconda che tale sia il numerocardinale della famiglia {Ta}. Nel caso particolare che gli insiemi T siano a due a due privi di elementi comuni, il r. si chiama anche ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Pietroburgo 1845 - Halle 1918); prof. all'univ. di Halle dal 1872 al 1905. È stato uno dei matematici più acuti del sec. 19º, le cui idee, spesso contrastate all'inizio, hanno rivoluzionato [...] concezioni tradizionali della matematica e della logica. Il C. ha ricondotto l'idea di numerocardinale (degli oggetti di un insieme) a quella di corrispondenza: il numerocardinale di un insieme I non è altro che l'astratto degli insiemi i cui ...
Leggi Tutto
PARTENOGENESI (dal gr. παρϑένος "vergine" e γένεσις "generazione")
Giuseppe MONTALENTI
Alberto CHIARUGI
Nicola TURCHI
Termine introdotto da R. Owen (1849) per indicare lo sviluppo di uova non fecondate. [...] aver modo di giudicare se la specie è autopoliploide o allopoliploide, ovvero se possiede un numero di cromosomi uguale al numerocardinale caratteristico del genere al quale appartiene (Bleier). Sono frequenti fenomeni di duplicazione gametica, in ...
Leggi Tutto
Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] partendo dalla cosiddetta algebra libera Lt [Lt (Σ)] con t generatori, associata alla classe Lt[Lt (Σ)], e al numerocardinale t, finito o infinito. Accenneremo qui soltanto, senza pretese di rigore, a una delle possibili definizioni di Lt [di Lt ...
Leggi Tutto
utilitarismo
Concezione filosofica che indica nell’utilità (➔ ) il criterio dell’azione morale e il fondamento dei valori; già presente nel mondo greco, si definì tuttavia nel 18° sec. e trovò in J. [...] che ha come conseguenza la più grande felicità del maggior numero di persone. L’u. assume, dunque, un carattere , a tutti gli agenti. Tuttavia, l’idea di somma cardinale delle utilità è ancora utilizzata nella teoria della scelta pubblica, ...
Leggi Tutto
Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] y1y2...yn ≠ e. Un gruppo libero è chiaramente determinato a meno di isomorfismi dal numerocardinale del suo insieme di generatori e ogni gruppo numerabile è canonicamente un'immagine omomorfa di un gruppo libero avente gli stessi generatori. Gli ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] pratica della matematica; anche in Kant essa non aveva assunto una fisionomia molto precisa, pur apparendo, almeno nell’analisi del numerocardinale, fondata su giudizi sintetici. Scrive invece Gauss che «dobbiamo umilmente ammettere che, mentre il ...
Leggi Tutto
Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] su un corpo. La struttura di uno spazio vettoriale a dimensione finita è completamente determinata da un numerocardinale, la sua dimensione, cioè il numero degli elementi di una sua base. Pertanto, l'algebra lineare non si sofferma a studiare gli ...
Leggi Tutto
Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] assiomatico ‛ragionevole' per la teoria degli insiemi) che per ogni insieme S esiste un insieme S′ il cui numerocardinale è maggiore del numerocardinale di S. In particolare si può dimostrare che S′ è l'insieme dei sottoinsiemi di S. Tuttavia gli ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] a si può considerare un analogo dell''aleph zero', il più piccolo numerocardinale transfinito della matematica moderna. Il più piccolo numero di ciascuno degli altri sottoinsiemi è dato, rispettivamente, da aa, bb con b=(aa)2, cc con c=bb, dd con ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...