Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] 40 °C, seguiti da una PCR in condizioni standard. Se il campio-ne iniziale di DNA è sufficientemente complesso, cioè se contiene un gran numero di sequenze diverse, il primer troverà molti siti a cui legarsi durante i primi cicli a temperatura bassa ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] sec. per le collezioni zoologiche permise di raccogliere un gran numero di dati sul campo e di fornire evidenze empiriche di semplice e governabile un problema che in realtà è assai complesso.
Gli individui interagiscono l'uno con l'altro, intessono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] delle uova nel mare aperto, il volume – ma non il numero – di ogni singola cellula delle ghiandole salivari di ciascun parassita aumenta marcatamente attraverso un complesso processo di moltiplicazione del corredo cromosomico normale che da diploide ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] assistenziale: governatore popolare della Gran Casa dell'Annunziata, complesso che comprendeva un collegio, cinque ospedali, una spezieria, I. fu caratterizzato, a giudicare dalle fonti, dal gran numero di visite di viaggiatori che lui, e il suo museo ...
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Proporzioni corporee e tipologie costituzionali: il somatotipo
William D. Ross
Gli esseri umani, nonostante le numerose somiglianze che li accomunano in quanto membri di una stessa specie, tanto più [...] il 40%. Le capacità gestionali dei moderni computer consentono di adottare protocolli di rilevazione molto più complessi di una volta, con numerose misurazioni. È oggi possibile elaborare grandi quantità di dati in modo da consentire una valutazione ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] animali e agli altri organismi viventi si ha una distribuzione complessa di campi fisici, statici e radiativi, che riflettono in che viene comunemente adottata quando si voglia contare il numero dei singoli fotoni emessi.
Metodiche di misurazione dei ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] è ben noto che le eccezioni a questo riguardo sono troppo numerose per essere considerate tali; sembra piuttosto al B. che al industriale, mentre l'equilibrio biologico è determinato dai complessi problemi della nutrizione; tra l'altro il B. ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] oppure regola in un mondo - quello biologico - tanto complesso.
Le sue tesi, come si vede, erano erronee, e mem. 13, pp. 1-33; L'organizzazione della cromatina studiata mediante il numero dei cromosomi, in Arch. zool. ital., IV (1909), pp. 1-77 ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] con la teoria del dualismo nucleare e con quella, complessa, dei cromidi. Denominazioni, congetture e ipotesi che oggi così nei maschi, che sono generati da partenogenesi, il numero aploide. Lo aveva osservato F. Meves nelle sue magistrali ...
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sperimentazione animale
Augusto Vitale
L’uso degli animali nella scienza
Gli animali vengono attualmente utilizzati per scopi scientifici diversi. Nella maggior parte dei casi essi vengono impiegati [...] più del 90% era costituito da topi e ratti.
Il numero degli animali usati nella sperimentazione biomedica si è stabilizzato alla fine sappiamo che gli animali con un sistema nervoso complesso provano emozioni e soffrono in un modo che potrebbe ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...