CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] oltre che con le consuete notizie, con saggi di più complessa portata: sui prezzi delle sete, sulle finanze del Regno contro gli altri insegnanti italiani; ma i non molto numerosi suoi seguaci furono assurdamente accusati dai mazziniani di essere ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] storica e filosofica, che si chiamò La Critica (il primo numero uscì il 20 gennaio), dette a Croce, e al G avrebbe con ogni probabilità insegnato che la politica è un'arte difficile, complessa e insidiosa, non in quanto si svolga in un Parlamento e da ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] fu la vera e propria divisione del globo in un certo numero di sistemi coloniali. Il colonialismo, dunque, è stato il sempre difficili da sostenere come da respingere, ma, nel complesso, sembra verosimile che, secondo le parole di un rapporto delle ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] coincide, tuttavia, con l’avvio di una revisione complessiva della letteratura italiana nella sua evoluzione storica dalle origini raccolte di Carducci la più vasta e variata sia per numero (105 composizioni ripartite in 9 libri) sia per l’ampiezza ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] (Pistillo, II, p. 159), che solleverà in seguito numerose critiche interne e che contrastò nettamente con i giudizi di Buozzi di emigrati italiani a fianco della Francia, che apriva complesse questioni di direzione e propaganda anche per il partito ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] si riallacciava al volume del 1907: Vie nuove.
Sul primo numero del periodico (30 marzo), che era diretto da F. Colucci avuto la sua vera base nelle creazioni naturali del nostro complesso organico sociale ed economico; invitò i fascisti a volgersi ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] del papa e dei vescovi, ma in questo gioco complesso Federico è riuscito a vincere commettendo pochi errori e Federico si è messo in marcia con l'esercito seguito da un gran numero di pellegrini e il 17 marzo 1229 entra in Gerusalemme, dove per ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] la violenza viene considerata eccessiva - un'operazione certamente complessa. Va in questa direzione, ad esempio, il contributo tra le loro aspettative e la loro situazione reale. Numerosi studi collegati alle cosiddette teorie della società di massa ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] nella comunità delle nazioni, ad una pericolosa navigazione tra i numerosi scogli del mare delle ideologie. Nonostante l'esperienza, la e il fascismo, p. 196). Diversi e più complessi i termini del rapporto con il nazionalsocialismo tedesco anche per ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] dei conservatori, possiamo scorgere una storia ben più dura e complessa. Per poter spiegare il trionfo di Garibaldi nel 1860, fronte a una commissione speciale, la quale ne escluse un numero enorme. Il risultato finale fu che ben pochi degli ufficiali ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...