Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] fiduciaria al ruolo che la t. svolge e delega un numero crescente di azioni al campo della tecnica: sistemi 'attanti è oggi disponibile in quantità estremamente limitate, anche per la complessità dei sistemi di lavorazione e l'alto costo di produzione ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] de Buenos Aires, 1997), e sulla sua scia appaiono numerosi emuli, di cui ricorderemo solo i recenti Malo en Madrid útery bude válka, 1992, Martedì ci sarà la guerra); a un più complesso lirismo mirano invece le raccolte poetiche di M. Langer (n. 1972) ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] qualche caso variassero pure rimanendo intatto il tempo.
Nel complesso le danze proprie della composizione lirica si riducevano alla la coppia o più coppie le quali accrescono ancora il numero e la varietà delle figure al suono di strumenti rustici. ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] nell'arco della vita, l'adolescenza e la vecchiaia, sui quali il numero delle ricerche è in continuo aumento. L'adolescenza non è più vista malattie ecc.: Baroni 2003). In relazione a questo complesso di fattori tra loro interagenti e lungo tutto il ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] 'pragmatica universale' che assuma la forma di una teoria complessiva dell'agire comunicativo (Habermas 1981), con forti implicazioni etiche e dalla zoosemiotica - appare facilmente estendibile a numerose specie animali, dalle api agli scimpanzé, ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] proteiche. Le proteine infatti sono soggette al folding, ossia al ripiegamento, e questo genera conformazioni complesse, scelte in modo selettivo tra un grande numero di possibilità. Agli inizi del 21° sec. ci si domanda se sia possibile prevedere il ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] Basilicata e la Calabria. Ma anche questo sistema, piuttosto complesso, appare oramai sclerotizzato e si è dimostrato, con l'andar lavoro non sono più un pretesto per la creazione di numeri regolati secondo le norme del balletto classico e resi più ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] es. per la costruzione di una macchina (sensore artificiale): se le ipotesi di base sono troppo numerose, il m. risulta essere troppo complesso da vanificare i benefici attesi dalla modellazione.
Il fatto che non si riesca a ottenere una modellazione ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] al capitale di una società può essere detenuta da un numero limitato di soci individuali o offerta sul mercato a un pubblico generali si parla di corporate governance, ovvero del complesso di istituti che migliorano la protezione degli investitori ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] oltre il 40% della popolazione totale. Alto è poi il numero delle donne, che supera alquanto quello degli uomini.
Caratteristica del nel vicino Hôtel Saint-Pol, quasi mai al Louvre. In complesso egli stette poco a Parigi, e come lui fecero gli ultimi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...