COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] i poteri civili. D'altro canto la formazione di un complesso territoriale sotto l'amministrazione della Chiesa di Roma (pace di Vito sull'Esquilino, il presbitero Filippo, da un buon numero di romani, di proceres Ecclesiae e di optimates militiae. ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] l'assoluto rilievo che ormai gli si riconosceva nel complesso delle forze padane impegnate a sostenere l'Impero. Per sarebbe premunito facendo accorrere alla spicciolata un gran numero di soldati fedelissimi, tenendo strettamente vigilate le porte ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] indirette, creazione dei fundica, ovvero di depositi pubblici).
Tornando alla storia complessiva della regione chiamata Apulia, in età normanna essa ospitava un certo numero di contee importanti (Lesina, Civitate, Andria, Conversano, Gravina, Lecce ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] le scale, era munita di piccole cisterne pensili. Un complesso sistema idraulico di adduzione delle acque meteoriche e di scarico le cisterne pensili fossero raccordate ai bagni delle torri, in numero di tre per ogni piano. Inoltre, in quasi tutti gli ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] un piccolo sussidio del ministro L. Cibrario), talmente complesso che la stampa, iniziata nel 1858 presso la Biblioteche d'Italia", V, Forlì 1895. Gli epistolari al F., in numero elevatissimo, vi sono catalogati a partire dal n. 2151; tra quelli di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] vita. L’occasionale scoperta di un documento cinquecentesco pieno di numeri gli aprì gli occhi su un nuovo mondo. Le carte governo della città. L’analisi di Cipolla è complessa e ramificata, tanto complessa e ramificata quanto lo era la vita di uno ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] del papa la posizione angioina nel Mezzogiorno si andava ancora aggravando e quando O. morì le questioni sul tappeto rimanevano numerose, complesse e tutte ancora aperte: il destino della Corona d'Aragona e di quella di Sicilia, la libertà di Carlo d ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] nei laboratori Sony negli anni Cinquanta ‒ nel complesso la scienza giapponese ricevette in ritardo le dovute attenzioni scienziati cinesi fermarsi a lavorare negli Stati Uniti, un numero molto elevato di studenti continuava a scegliere il ritorno a ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] in ambiti di non secondaria importanza è, in complesso, naturalmente parte di tutta la produzione artistica dei prima metà del sec. 6°, il che è evidente in un gran numero di fibule nordiche ad arco con la piastra della testa a forma rettangolare; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] residenza del marchese Ottavio Falletti di Barolo. Ogni numero del «Parlamento ottaviano», di cadenza settimanale, si Voltaire, verso il quale, come si è visto, sviluppò un complesso e contrastato rapporto, e Montesquieu, da cui trasse anche il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...