precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] luogo di scambi commerciali e di cerimonie religiose. Il complesso pantheon maya fu dominato da divinità associate a fenomeni naturali i confini dell’altopiano (a scapito di un crescente numero di insediamenti peruviani che, come il regno di Chimú, ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] dovevano essere in realtà anche in età regia, corrispondendo il numero allo schema ternario dell’antichissimo Stato romano (tre tribù e ancora efficacia, grazie al suo ordine permanente, al complesso di capacità tecniche e di valori ideali che ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] le progressive conoscenze rivelano un sistema molto complesso, confermandone tuttavia il significato fondamentale.
La negli ultimi cinquant'anni del 20° secolo. Non è ancora certo il numero di vittime della fame che colpì la Cina tra il 1958 e il ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] dopo la guerra, il suo nazionalismo sfociò nel carattere propagandistico di numerosi scritti, fra i quali: La romanità della Dalmazia, in Storia di Roma, che con il suo complesso svolgimento caratterizzò quattro decenni della biografia e della ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] In realtà la religione è uno degli argomenti più complessi, sia per le molte centinaia di divinità che venivano dei funzionari che si sono salvate ci hanno restituito un gran numero di capolavori di scultura che ora si trovano nei maggiori musei ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] 1917 sul tema dei Socialisti e la libertà doganale, numero organizzato da Gramsci per rilanciare la propaganda antiprotezionistica.
Un entrati in un altro mondo … L'ora di Cosmo in complesso era quella che meno assomigliava ad un'ora di scuola" (Tre ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] di Tunisi (la Zaytūna) presenta una pianta molto complessa, ma vi si trovano tutte le caratteristiche della Grande con un bel gruppo di legature in cuoio decorato. A Raqqāda numerosi frammenti di vetro o di cristallo inciso testimoniano l'esistenza di ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] essenziale per un profilo reale della società nel suo complesso, e mezzo per avvicinarsi alle realtà sociali anche e diretto da G. Marone. Il manifesto della rivista, pubblicato nel primo numero (10-25 dic. 1924), recava la firma del C. insieme con ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] e Gregorio di Catino, pp. VII-XXX). Nel suo complesso (1324 atti dal 705 al sec. XII), l'opera G.B. De Rossi dal 2 genn. 1879 al 1° ag. 1890). Un cospicuo numero di lettere fra il G. e Pietro Fedele è pubblicato in Pietro Fedele storico e politico ...
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etruschi
Antica popolazione abitante le regioni dell’Italia centrale (Toscana, Lazio settentrionale e buona parte dell’Umbria). Noti nell’antichità con i nomi di tyrsenoi o tyrrhenoi in greco (da cui [...] di una semplice migrazione, bensì quella di un complesso processo di acculturazione, dove gli influssi orientali sono defunto), a camera, a grotta – si sono conservate in gran numero, l’edilizia riservata ai vivi è sopravvissuta in modo molto sparso ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...