FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] . Tuttavia il 19 maggio 1916, ottenuta la donazione della Ca' d'oro e delle sue collezioni, lo Stato italiano lo affiancò nell'opera. per sé e per gli amici", senza che "nessun numero o mutevole cartellino" potesse distrarre da un'ambientazione tanto ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] accordato al M. di diminuire il numero delle guardie, aumentando però la loro Tasca, Arbori de' patritii veneti…, IV, c. 475; Avogaria di Comun, reg. 165, Balla d'oro, c. 288v; Segretario alle Voci, Elezioni in Senato, reg. 2/b, aa. 1530-59, ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] . Gli furono anche assegnate due pensioni di venticinque fiorini d'oro annui sull'arcidiaconato della Chiesa di Porto e sull'erario che fece salire gli impiegati di Camera oltre il numero fissato dal decreto di riforma promulgato dal concilio di ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] , Musica n. 1 per violoncello e 9 strumenti) e salvò un numero limitato di quelli scritti tra il 1938 e il 1945. Fra questi che mantenne fino al 1984. Nel 1977 ricevette la medaglia d'oro della città di Milano per i meriti in campo artistico.
Nella ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] dal 1946 al 1948, fu insignito della medaglia d'oro dei benemeriti della Pubblica Istruzione nel 1957. Inoltre, sembra comunque utile segnalare i due discorsi (entrambi apparsi nel numero 51-52 del Bullettino dell'Istituto di diritto romano V. ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] stamperie romane per numero di lavoratori. La modernità degli impianti gli fece ottenere la medaglia d’argento e il diploma ), lo Spirito degli animali (1893) e Le fate d’oro (1890).
Le edizioni Perino furono caratterizzate spesso dal rimaneggiamento ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] alla figura dello J., celebre per il suo volto imberbe, il naso adunco, gli occhiali d'oro, la voce in falsetto e una certa astuzia levantina, crebbero numerosi aneddoti; per esempio, si narra che quando i fondi elargiti dallo Stato per l'Apollo ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] Rigonis pictoris" prende in prestito da Vanni batitore due fiorini d'oro. Mentre il documento dal quale ricaviamo un termine ante quem per la decorazione pittorica del palazzo. Il maggior numero di documenti che lo riguardano sono stati resi noti ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] ad Antonio Canova.
Le medaglie del periodo udinese non sono numerose, ma di curata esecuzione. Ricordiamo quella per il cenotafio eretto riproduzioni di nielli di ogni epoca e stile, intarsiature d'oro sull'acciaio, incisioni nel cristallo di rocca e ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] fine del 1479 e coronò la propria ascesa entrando nel numero degli abbreviatori del Parco minore nel 1480. Nel 1489 prelato una vigna nei pressi di porta Settimiana per 1200 ducati d'oro.
Noto negli ambienti curiali romani per la profonda conoscenza e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...