La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] in quanto Gauss, il matematico francese Joseph Liouville (1809-1882) e Riemann avevano dimostrato che che è descritta da un numero complesso di modulo 1), allora si ricorre a fibrati di altro genere.
L'idea di fibrato doveva però farsi strada ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] )≠0 per ogni c∈D tale che g(c)=0, la controimmagine g−1(0) di 0 contiene un numero finito di punti e il grado di g stessa su D è definito da
[13] formula
ovvero dalla somma algebrica del numero dei suoi zeri: a questi è assegnato il valore +1 se il ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] ove seguì per alcuni mesi i corsi universitari di Hermite, Darboux, Liouville, Bertrand, Briot, Serret, Bouquet, Chasles. Ultimati agli iperspazi; tre note finali riguardano i numeridi Grassmann, l'equilibrio dei fili flessibili e inestendibili ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] dimostrazione, più semplice di quella già data dal Liouville, sulla limitata possibilità di trasformazioni conformi nello spazio un numero reale mediante una coppia di classi contigue dinumeri razionali, di cui esso è l'elemento di separazione, ...
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Galois, Evariste
Luca Dell'Aglio
Un matematico incompreso
Nella breve vita di Évariste Galois, morto in duello a soli vent'anni, si intrecciano due passioni: la matematica e la politica. Osteggiato [...] di Galois rimasero pressoché sconosciuti fino al 1846, quando il matematico francese Joseph Liouville C si sono scambiati di posto.
Inoltre, le sostituzioni possono essere anche moltiplicate tra loro, un po' come si fa con i numeri. Se avete la ...
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modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] (a2+b2)1/2, mentre scrivendolo nella forma ρ(cosφ+isinφ) è ρ. ◆ [ALG] M. di un numero relativo: il suo valore assoluto. ◆ [ALG] M. di un vettore v: indicato con |v| o semplic. con v, è definito, in uno spazio euclideo, dalla radice quadrata del ...
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