La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] Tito nell'anno 80 d. C.: esso è il perfetto anfiteatro imperiale romano, è l'anfiteatro per eccellenza e perciò Medioevo fino all'età moderna, si deve la sparizione di un gran numero di anfiteatri romani.
Il nome più frequente dato nell'età di mezzo ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] II, i, p. 304; IV, i, p. 188), in equilibrio perfetto con la carica negativa degli elettroni periferici, e quasi tutta la massa atomica (il di un sistema compatto di nucleoni: aumentando il numero di questi, il volume nucleare aumenta linearmente (V ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] costituzionale (che incidessero, per es., sull'attuale bicameralismo perfetto, oppure che tendessero a creare una ''Camera delle politica ecologista di PSI e PCI è stata frenata dall'alto numero di elettori praticanti la caccia e che hanno fatto dell' ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] delle informazioni degli operatori. Un mercato si definisce perfetto quando non esiste disparità di informazioni sui titoli borse per capitalizzazione (valore delle azioni quotate), numero delle società e valori delle transazioni effettuate nell' ...
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Gli arbitraggi sono operazioni di speculazione che si compiono su divisa estera, su metalli preziosi, su merci.
Chi a Roma deve eseguire un pagamento a Londra, in sterline, può comprare sterline a Roma [...] tutti i valori interi compresi fra i ed n.
Se le piazze sono n, il numero dei coefficienti del cambio è n (n − 1). Tra essi le (4) ci al livellamento dei corsi.
Il livellamento è teoricamente perfetto, quando le diverse vie, che si presentano per ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] colpo del bilanciere, col risultato di ottenere una moneta perfettamente rotonda non solo, ma anche di ricavare sul zecche attuali. - Fino al sec. XIX le zecche furono molto numerose. Il Carli-Rubbi cita 88 zecche italiane esistite in varie età, ...
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Stato sociale
Stefano Gorini
(v. welfare state, App. V, v, p. 797)
L'ambito dello stato sociale
Il termine stato sociale o protezione sociale indica un insieme di attività, prevalentemente ma non esclusivamente [...] tra loro indipendenti, ed essi sono in numero sufficientemente elevato da rendere relativamente certa la frequenza L'artificio analitico va interpretato nel senso di un perfetto altruismo intergenerazionale puro, dove gli individui, pur avendo una ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] cinque serie, segnate inversamente con le lettere E, D, C, B, A e i numeri da 1 a 50. La serie E raffigura gli stati della vita, la D le in attesa che i colori si asciughino nel modo più perfetto.
Dopo qualche tempo si passa al secondo stadio di ...
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. Nome dato, per la prima volta dal Bleek nel 1862, in base a criterî linguistici, ai popoli che occupano quasi tutta l'Africa negra a sud del Golfo di Guinea e dei grandi laghi equatoriali (v. la tavola [...] presente in -a-ma, -a-na e -a-la si contrappongono quelle del perfetto in -e-me, -e-ne ed -e-le (con e da ai), regola perduto lo m ed è ridotto a gwa, wo, ecc.).
I numeri ordinali sono resi nel Bantu mediante espressioni possessive, per es. Suaheli m- ...
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MICROSCOPIO (dal gr. μικρός, "piccolo", e σκοπέω, "osservare")
Vasco Ronchi
La stima ad occhio nudo della grandezza degli oggetti è la conclusione di un processo molto complicato, per quanto quasi istantaneo, [...] invece che il centro di quest'onda finale, proprio quando è perfettamente sferica, non è un punto; cioè l'immagine di un punto si vede che il risultato è lo stesso a meno del coefficiente numerico 1,22; e la cosa è molto notevole data la completa ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...