GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] (dunque non perché a priori il collegamento rimico fosse più facile: il numero delle rime impiegate non è necessariamente più basso). Sa impiegare perfettamente altri strumenti retorici della tradizione, come le coblas capfinidas, optando in altre ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] habitat quotidiano (lo studio al Popolo d'Italia, perfettamente ricostruito), l'esposizione di una nuda documentazione quasi de Il Borghese, la rivista fondata nel 1950 (il primo numero è del 15 marzo, con periodicità quindicinale, settimanale dal 23 ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] manifestazioni non solo ben note, ma da ritenersi esemplari del perfetto adeguamento dei poeti della Scuola alla volontà, al prestigio e ipotesto di quella di G., intarsiata peraltro di numerosi e non discutibili prelievi da una veramente cospicua ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] iniziativa rispetto a Napoleone, e infine si conclude sottolineando il perfetto accordo tra Cavour e Garibaldi in Sicilia e a Napoli l'opera del B. rimane di necessaria consultazione per il numero di documenti pubblicati; il suo esempio, d'altronde, e ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] arrestando, nella notte tra il 22 e il 23 maggio, numerosi complici del C. che, processati, vennero condannati a pene assai . XV, D. 44; I Napoletani compromessi hanno un diritto perfetto ad essere sussidiati nel Regno di Sicilia, Palermo 1813; Copia ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] illustrare la bontà dell'economia regolata e della sovranità teocratica, a vagheggiare il perfetto comunismo. Nonostante l'eccesso di fantasia è opera da vero poligrafo per il numero di argomenti; ebbe l'elogio di B. Franklin (cfr. Opere, XII, pp. IX ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] che in alcuni passi convivono a breve distanza le desinenze alternative del perfetto di sesta persona dissero-dissono, fecero-feciono (III, 10 34; (Manni 2003: 294); in un pur limitato numero di esempi, sembra che anche questo aspetto venga ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] di Columella. Nel complesso una serie di ritrovamenti per numero e per importanza veramente eccezionali, e paragonabili solo a Buondelmonti, da cui ebbe sei figli e con la quale visse in perfetto accordo fino alla morte; e l'acquisto, nel 1438, di ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] del C. di fornire al pronipote utili consigli per divenire un perfetto cavaliere gerosolimitano, gli altri, veri e propri trattatelli, che il C. compilò ampliando nelle successive edizioni il numero e la portata dei singoli brani. Pur non avendo un ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] , prima contestato poi felice, sullo sfondo d'una Treviso mitologizzata, ma perfettamente riconoscibile.
Resero celebre il libro, più che non il dettato, le numerose silografie, tra le più belle prodoite dal Rinascimento veneziano; intorno al loro ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...