razionale In matematica, numeri r. sono i numeri interi e frazionari, che esprimono il rapporto di due grandezze commensurabili. Originariamente si pensava (guidati dall’idea che ogni figura geometrica [...] di uno stesso quadrato) il cui rapporto non è un numero razionale. Ogni numero r. ammette una rappresentazione decimale mediante uno sviluppo decimale o illimitato periodico (➔) a differenza degli irrazionali, il cui sviluppo è illimitato non ...
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In chimica, denominazione data da J.J. Berzelius (1825) agli elementi capaci di combinarsi con i metalli per dare sali non contenenti ossigeno ( sali aloidi). Più specificamente, gli elementi chimici del [...] sistema periodico: fluoro, cloro, bromo, iodio, astato. Per le loro proprietà fisiche e chimiche, gli a. sono gli elementi che differiscono maggiormente dai metalli. Per il fluoro, che è l’elemento più elettronegativo, è possibile soltanto il numero ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] al minimo (poco più di 28.000 nel 1918, e di questi appena 4000 oltre Oceano), anzi avvennero numerosi rimpatrî (almeno 500.000 persone in tutto il periodo bellico). Ma subito dopo la guerra, si ebbe un nuovo slancio: 253.000 emigranti nel 1919, 615 ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Inghilterra da William Morris, che, dopo aver predicato nel periodo ruskniano l'estetica della casa bella impiantò anche un' , sulla portata del contratto dal punto di vista del numero delle edizioni e delle copie per ciascuna edizione, nonché ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] l'aumento degli stati membri, che ha visto raddoppiato il numero di quelli originarî, e con l'incremento veramente notevole studio e di pubblicazioni, espletata in base ai rapporti periodici dei governi sui provvedimenti presi in materia di rispetto ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] , in giuochi e in odiose speculazioni. In un certo periodo di tempo, esse ebbero per oggetto gli eventi più strani purché in età non superiore a 15 anni. Ciò porta il numero dei beneficiarî a circa 20 milioni. Scopo dell'assicurazione è di provvedere ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] (dal 1892 bimestrale); Economic Geography, Clark University, Worcester (dal 1925, 4 numeri l'anno). Quasi tutte le Società geogr. del mondo hanno periodici geografici o bollettini (Edimburgo, Madrid, Lisbona, Zurigo, Monaco, Amburgo, Lipsia, Budapest ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] p. 164) e IV (1, p. 182), le quali coprono appunto il periodo tra il 1938 e il 1978. *
Sviluppi recenti
Tra i motivi che sono alla riflettente usato e dall'energia dei fotoni. Maggiore è il numero atomico Z e la densità ϱ del materiale, maggiore è ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] può più essere ridotto alla somma di singoli casi, quand'anche numerosi. Una letteratura del dissenso si affacciò nei primi anni Sessanta, coi tentativi di organizzare periodici, miscellanee, e vere e proprie edizioni realizzate con mezzi artigianali ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] di classe C¹ arbitrariamente piccola, si può garantire che x sia periodico. Un lemma analogo non vale nella classe dei s. d. g sono polinomi (di grado n), può avere solo un numero finito di cicli limite. H. Dulac stesso considerava la suddetta ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...