scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] mutamenti, in Italia, fino al 1859) in 6 classi, numerate a rovescio secondo il sistema tedesco: la quarta, con cui si grammatica, la terza di umanità, la seconda di retorica, la prima di filosofia; quest’ultima classe (a cui si accedeva a 14 ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] non sussiste più, essi mantengono vivo il ricordo del Primo Periodo Intermedio, assurto a simbolo del caos da cui dal solstizio d'estate per cento giorni; quindi, toccato il numero di questi giorni, esso si ritiri indietro abbassando le acque, così ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] gruppo dei paesi più poveri, per i quali risulta che il numero medio di figli per donna è sceso, in quasi mezzo secolo, 90.000 decessi annui imputabili a questa causa riguardava bambini nel loro primo anno di età e un altro 36% era relativo a bambini ...
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Biometria
Qinghan Xiao
A partire dagli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, l’attenzione dedicata alla biometria come soluzione per un ampio spettro di problemi è enormemente cresciuta. Sempre [...] molto piccola: non è nient’altro che un insieme di numeri dotati di scarso significato, se non per il sistema biometrico e off line. La verifica della firma è più affidabile nel primo caso.
Milton R. Heinen e Fernando S. Osório hanno presentato un ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] pratiche cultuali svolgono nella vita di ciascuna comunità. In numerose culture, per es., il culto degli antenati è attribuito, per es., agli anacoreti e mistici cristiani nei primi secoli di diffusione del cristianesimo (Brown 1981).
Lo spazio ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] ! per padre mio!).
Se molte forme cadono con la prima codificazione cinquecentesca (per es., i futuri in -aggio, del genere seguiraggio «seguirò»), altre, pur selezionate e ridotte di numero, rimangono a disposizione della lingua poetica (per es., le ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] molto raramente, aspettando quindi in media un tempo lunghissimo prima che si possa generare un incendio. In un e ri−1; (b) se una delle due celle adiacenti contiene il numero più basso tra tutte le celle N, il processo continua; nel caso contrario ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] J.C. Caldwell (1977), esistono due tipi di regime di fecondità: il primo, in presenza di un patrimonio familiare da trasmettere, nel quale un elevato numero di figli è considerato economicamente svantaggioso; il secondo, in assenza di patrimonio, nel ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] C è il c. razionale, C- è il cosiddetto c. dei numeri algebrici (radici di equazioni a coefficienti razionali) e se C è invece il prima è con luce incidente perpendicolarmente sull'oggetto e la seconda è con luce obliqua eccedente l'apertura numerica ...
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Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] uno schema senza resto, ovvero non ci sono differenze né nel numero né nel tipo di lettera fra una parte e l’altra: inverso, in cui a spostarsi è l’ultima lettera della parola, verso la prima posizione:
(7) a. talamo = malato: talam-O; O-talam; malat ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...