(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Russia e in Siberia, e tuttavia anch’essa oggetto di una razionale ma molto intensa utilizzazione. Più a S ancora, nell’E. mediana e Cipro; con l’adesione nel 2007 di Bulgaria e Romania, il numero dei paesi membri sale a 27.
2004: a Roma i capi di ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] aperto al dialogo con gli Arabi è Y. Kaniuk che, oltre a numerosi romanzi (Adam ben kelev, 1969, trad. it. Adamo risorto, 1995 for Jerusalem.
Echi della tradizione dell’architettura razionale hanno costellato la produzione architettonica tra la fine ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] elementari sono tutti commutativi, si parla di c. razionale, c. reale, c. complesso per indicare, rispettivamente, l’insieme dei numerirazionali, dei numeri reali, dei numeri complessi considerati in relazione alle ordinarie operazioni algebriche ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] casi veri e propri ghetti; questo è uno dei numerosi elementi che rivelano le tuttora basse condizioni sociali degli Aborigeni un tonalismo naturalista, sostenuto da una ricerca razionale di formule predeterminate per definire e tradurre impressioni ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] sono quelle mobili, nelle quali tutte le apparecchiature trovano razionale disposizione su un carro ferroviario o su un telaio entrate e le uscite secondarie. Sono costituite da un certo numero di corsie, variabile a seconda dell’importanza della s. ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] conta appena 8 ab./km2. Dopo l’indipendenza (1975) un gran numero di abitanti ha lasciato le campagne, andando a ingrossare i maggiori centri economici (fondati in gran parte su una più razionale utilizzazione dell’acqua sia per fini irrigui sia per ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] . Il ritorno alla democrazia ha favorito la fioritura di numerosi scrittori che si sono già imposti all'interesse della critica di un passato prestigioso che ha costretto all'adozione della razionalità concreta, in A. realizzata prima e più che in ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 'immediato dopo-guerra. Notevole come nelle nascite, invece, la diminuzione nel numero dei decessi: l'indice relativo è sceso dal 37,8‰ del 1878 e l'agricoltura assicurandone i mezzi per un razionale sviluppo, emana un editto che praticamente abolisce ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] della repubblica dei Soviet "come la forma più razionale di organizzazione politica della società, nel periodo di Fino al 1932 in Europa, il partito comunista più forte numericamente, dopo quello dell'URSS e, anche per la tradizione storica ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di Schechner nella direzione di un maggior controllo razionale della performance, senza l'enfasi (auto-) Café, locale sperimentale per le performances di sole donne; e un gran numero di gruppi femministi tra i quali spiccano l'At the Foot of the ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...