Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] sec., ferma restando l’approssimazione dei rilevamenti. Nel 1861, al primo censimento dopo l’unità d’Italia, si era raggiunta la cifra in -ìa (vurria); nel lessico, la presenza di numerosi grecismi, assimilati sia in periodo preromano e romano, sia ...
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Critico letterario (Torino 1719 - Londra 1789). Il B. fu il maggiore dei critici italiani del suo tempo e la sua pagina si ravviva anche artisticamente quando la vocazione polemica si illumina nella difesa [...] di Aristarco Scannabue, figura di vecchio bisbetico, la pubblicazione della Frusta letteraria (1º ott. 1763-15 genn. 1765; primi 25 numeri), periodico tutto scritto da lui, in cui si propose di menare la frusta "addosso a tutti questi moderni goffi e ...
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Irredentista italiano (Trento 1875 - ivi 1916). Dedicò la vita alla causa della sua regione, il Trentino, per ottenerne l'autonomia amministrativa dall'Impero austriaco e l'annessione all'Italia. Deputato [...] seguito continuò a occuparsi. Si diede giovanissimo alla vita politica conciliando irredentismo e socialismo. Soppressa al suo primonumero la Rivista popolare trentina (febbr. 1895), da lui fondata, diede vita alla Società degli studenti trentini e ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] entrati a far parte dell'habitus dietetico dell'uomo e i numerosi medicamenti. Non solo è stato dimostrato che queste sostanze si ritrovano intestinale una quota di farmaco può essere inattivata prima che l'assorbimento sia completato. Ne sono ...
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Durante il primo scorcio del 21° sec. il quadro che si presenta a una ricognizione dello stato della ricerca economica non fornisce indicazioni di mutamenti radicali rispetto al panorama del dibattito [...] periodo che va dall'ultima parte del secolo scorso al primo scorcio dell'attuale è la forte accelerazione del processo d di e. o di importanti istituti di ricerca. Il numero di queste pubblicazioni continua a crescere, mostrando allo stesso tempo ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] maggiore abbondanza così nei prodotti messi in vendita, come nel numero dei venditori e su questa duplice abbondanza egli fonda la la funzione del dolore nel mondo: e lo esaltava come la causa prima di tutte le belle arti e del sublime eroico, e "la ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] P. Metastasio e Voltaire, e subito apprezzato da un vastissimo pubblico. Attraverso queste prime traduzioni di drammi (vanno ricordate innanzitutto le numerose versioni romantiche di Śakuntalā del poeta indiano Kālidāsa) si diffusero rapidamente in ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] quattro collegi. Optò per Torino e, il 4 luglio, prese per la prima volta la parola alla Camera. Gli mancavano le qualità esteriori che aiutano a istituzioni in modo da chiamare sempre un numero maggiore di cittadini alla partecipazione del potere; ...
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Nacque in Gorizia il 16 luglio del 1829, e morì in Milano (dove, dal 1861, aveva occupato con grandissimo lustro la cattedra di linguistica) il 21 gennaio 1907. "Il più grande glottologo d'Italia e forse [...] interamente la grande lacuna fra la tradizione epigrafica ebraica dei primi secoli dell'era nostra e quella del tardo Medioevo); 1881 in Studj romanzi, III, pp. 7-15).
Non scarso numero di pagine sapienti dedicò l'Ascoli a questioni generali o a ...
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FRACCHIA, Umberto
Giovanni Titta Rosa
Nato a Lucca il 5 aprile 1889, morto a Roma il 5 dicembre 1930, di padre piemontese e di madre ligure. Compì in Roma gli studî classici, laureandosi in legge. Nel [...] tenne la direzione per tre anni. Ideò e organizzò la prima Festa del libro, da cui sorse l'Alleanza nazionale del libro Pierre, Paolo e Virginia (Milano 1931).
L'Italia letteraria, genn. 1931 (numero ded. a U. F.); J. Busoni, U. F. favolista triste, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...