CASIMIRO da Roma
Stanislao da Campagnola
Scarse sono le notizie biografiche su di lui. Compare per la prima volta nel 1705 come studente di lettere nel convento di S. Francesco in Palombara dei frati [...] notevole, unica in verità, nel Diario di Girolamo Terribilini, che permette di cogliere una partecipazione d'interessi archeologici, archivistici, numismatici.
C. morì in Roma il 17 apr. 1749.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. prov. di S. Maria in Aracoeli ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 101-132; IV (1834), pp. 241-302, in cui mostrava chiaramente il profitto che aveva tratto dallo studio delle Osservazioni numismatiche del Borghesi. Dal 1824 al 1826 il suo nome compare negli Almanacchi di corte come "catechista di lingua greca" nel ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] fu archeologo di campo ma mise in luce la sua preparazione di storia dell'arte, mitologia, museografia e numismatica, acquisita alla scuola tedesca, in un discreto numero di contributi scientifici, dettati nel 1869 nelle Conferenze archeologiche nel ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] e poi interrotto la sua carriera di studioso: nei dieci anni successivi pubblicò ancora pochi saggi di tema epigrafico e numismatico, fra i quali Iscrizione araba di Linosa (in Arch. stor. siciliano, n.s., XXXIII [1908], pp. 459 s.), che ne ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] , e collezionisti, e amatori d'arte come Vincenzo Giustiniani e Cassiano dal Pozzo, i cardinali Barberini, Aldobrandini e Massimo, numismatici come F. Cameli e G. Canini, artisti francesi come Ch. Errard.
È probabile che nella sua giovinezza il B ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] Per oltre vent'anni, sino alla morte, l'A. alternò, all'ordinamento e alla conservazione dei materiali archeologici, numismatici e letterari, lo studio degli stessi, l'organizzazione di scavi, la preparazione degli elementi per una storia letteraria ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] . e le loro opere, Torino 1902, p. 111; A. Spiegardi, Le medaglie dei congressi d. scienziati ital., in Riv. ital. di numismatica, XV (1902), p. 247; L. Forrer, Biographical Dictionary of Medallists, I, London 1904, p. 459; Katalog der Münzen - und ...
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FOGLIANI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque con ogni probabilità a Fermo nelle Marche, intorno alla metà del sec. XV, da Nicola, appartenente a una famiglia illustre di Fermo, che fin dal sec. X possedeva [...] , ibid., pp. 102, 172 s.; G.P. Montani, Annali della città di Fermo, ibid., p. 189; G. De Minicis, Cenni stor. e numismatici di Fermo, Roma 1839, pp. 87-89; G. Fracassetti, Notizie istor. della città di Fermo, Fermo 1841, pp. 48 s.; G. De Minicis ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] quanto riporta la descrizione lasciata da U. Aldrovandi nel 1550 (cfr. Mauro), e verosimilmente anche materiali epigrafici e numismatici.
Con Paolo III la carriera diplomatica del M. conobbe un nuovo slancio. Già nel dicembre 1534 fu inviato a ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] e prose, oltre a scritti di argomento biologico, tra i quali uno sulle cause del colore dei Negri. Nei suoi interessi numismatici fu agevolato anche da amici, con alcuni dei quali, come i dottori Benedetti e Dall'Arme e il filosofo Antonio Bucci ...
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numismatica
numismàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. numismatico]. – 1. Scienza che studia le monete (e anche le medaglie), nei loro rapporti con la storia, l’arte e l’economia pubblica: n. antica, medievale, moderna. 2. Il collezionismo...
numismatico
numismàtico agg. e s. m. [der. del lat. nomisma -ătis «moneta, medaglia», gr. νόμισμα -ατος: v. nomisma e numisma] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda le monete (e anche le medaglie), in quanto siano oggetto di collezione e di...