EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] , dove si era aperta la Dieta elettorale, come uditore presso monsignor Giorgio Doria, che era stato inviato come nunzioapostolico straordinario alla Dieta con i pieni poteri di un legatus a latere e con precise disposizioni di mantenere la maggiore ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] Polo anotado por Cristóbal Colón, Madrid 1987, pp. XI-XV; L. D’Arienzo, F. P. banchiere del papa, collettore e nunzioapostolico in Spagna all’epoca di Cristoforo Colombo, in Cultura e società nell’Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, II, Roma ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] nunzioapostolico in Francia. Il Nerli, eletto cardinale e nominato segretario di Stato il 12 giugno 1673, incaricò il F. di ricoprire ad interim la nunziatura di Francia, raccomandandolo al cardinal nepote P. Altieri per la sua abilità, lo zelo e l' ...
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FARRI (De Farri, Faris), Domenico
Mario Infelise
Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo, figlio di Cristoforo.
La famiglia Farri, originaria di Rivoltella, nei pressi di Dcsenzano del [...] dal papa Pio V a Paolo Manuzio. In questo caso il pontefice era riuscito anche ad ottenere, tramite il nunzioapostolico a Venezia G. A. Facchinetti, l'estensione del suo privilegio nella stessa Repubblica di S. Marco. La contraffazione del ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] valdesi vennero nominatamente scomunicati e minacciati di essere dichiarati eretici se non si fossero presentati dinnanzi al nunzioapostolico entro venticinque giorni a partire dal 9 ottobre.
Contemporaneamente il C. si era preoccupato di affermare ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] venti anni, solo nel 1570 aveva definitivamente, completato la trasformazione dell'ufficio di collettore in quello di nunzioapostolico e la stessa mancanza di autonomia del governo napoletano complicavano il rapporto diplomatico già critico per i ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] per la vita del p.d. Stanislao Santinelli C.R.S uscirono a Venezia nel 1749, dedicate al nunzioapostolico Martino Innico Caracciolo, asciutte nello stile, precise nelle notizie, inframezzate dalle testimonianze di Paitoni stesso. L’anno seguente ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] una rapida carriera. Appena trentenne fu consacrato arcivescovo in partibus di Filippi (1828) per essere subito dopo scelto come nunzioapostolico in Toscana (1829), carica che non assunse a causa della morte di Leone XII, che ve lo aveva chiamato ...
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DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] dell'obbedienza avignonese, e di riportare l'unità nella Chiesa. Così, il 12 maggio 1387, il D. fu nominato nunzioapostolico in Francia, Navarra, Lotaringia, Fiandra, Germania, Scandinavia e Boemia, missione poi limitata (bolla del 2 ag. 1388) alle ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] è qualificato quando nel 1327 fu mandato, insieme con Bertrand Carit, arcidiacono di Lavaur, nunzioapostolico nell'Italia centrale.
La missione affidata ai due nunzi si inseriva nel contesto del conflitto tra Giovanni XXII e Ludovico il Bavaro sceso ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...