CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] un suo temporaneo insediamento, quale mediatore del contrasto veneto-pontificio; e nell'aprile del 1608 è, con Nicolò scriverà di lui - in una lettera del 6 ott. 1617 al nunzio a Parigi Bentivoglio - il card. Scipione Borghese. "Quel che importa più ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] il profilo del legittimismo (come invece suggeriva il nunzio a Parigi Lambruschini) o dal lasciarsi prendere la , Milano 1977, pp. 110 ss.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] lui. "Fu preso per espediente - informa il 10 giugno il nunzio Pallotto - di mandare il conte di Collalto dal duca di ostilità dell'imperatrice, l'indecisione dell'imperatore, le pressioni pontificie. Per quanto abbia "poca dispositione" alla pace, ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] a fare sospendere l'offerta. Nello stesso tempo, il nunzio a Venezia, Iacopo Oddi, faceva pressioni sul governo della Serenissima perché il G. fosse cacciato e consegnato alle autorità pontificie. Per screditare il G. venne diffusa la voce che ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] 25 ottobre, portando con sé, quale pegno della fiducia che la corte pontificia riponeva nella sua persona, un Agnus Dei d'oro, contenente una reliquia , che ben conosceva Venezia per avervi soggiornato come nunzio, una ventina d'anni prima. Il G. ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] così il segretario di Stato, Alessandro Farnese, al nunzio a Venezia, il 26 ott. 1537 - "è 1842, p. 16; VI, ibid. 1853, pp. 787 s.; A. Guglielmotti, Storia della marina pontificia, IV, Guerra dei pirati 1537-1560, Roma 1887, pp. 23, 27, 31-45, 49 s., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] Olivo, segretario del cardinale Ercole Gonzaga e legato pontificio al Concilio di Trento, da cui ebbe documenti filo con la Spagna. Uno scontro nel 1596 tra Donà e il nunzio su questioni politiche (una proposta di riprendere la guerra contro i turchi ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] era stata indetta. Qui incontrò per la prima volta il nunzio Giovanni Morone, al quale diede l'impressione di essere uno dei M. continuò a intrattenere relazioni diplomatiche con la corte pontificia e si sforzò di favorire la mediazione.
Nel maggio ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] . Da parte francese già allora fu caldeggiata la sua nomina a nunzio a Parigi, ma il G. si preparò a ritornare a Roma reale e dieci giorni dopo approdò a Santa Severa, nello Stato pontificio. Il suo ingresso ufficiale a Roma, in forma un po' ridotta ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] austriaca. L'E. ebbe istruzioni in proposito, si consultò anche col nunzio a Vienna C. Paolucci, ma l'iniziativa falli subito.
Dal 1745 l'E. cercò anche di far valere le proposte pontificie circa i Ducati di Parma e Piacenza, in un primo tempo ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...