CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] '66 per la sua mancata elezione al soglio pontificio può far supporre una persistente adesione agli antichi Roma per il mancato rispetto della residenza. In realtà il nunzio Facchinetti poté sempre chiarire che le sue assenze dalla diocesi erano ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] 21 genn. 1560, e, nel maggio dell'anno successivo, il passaggio diretto al servizio della diplomazia pontificia con la nomina a nunzio presso la Repubblica di Venezia.
Principale compito, del C. era di intervenire presso i vescoviveneti per ottenerne ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] L’orazione funebre fu pronunciata da Francesco da Toledo, nunzio del re spagnolo. Fu sepolto nella basilica di S. 1977), 1, pp. 321-351; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] la loro urgenza ed il Báthory aveva buon gioco nel fronteggiare le istanze del nunzio rilevando i mille ostacoli che si opponevano al progetto pontificio.
Le potenze cattoliche occidentali, osservava il re, avevano già dimostrato la loro incostanza ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] lo resero presto impopolare e contribuirono a gettare un'ombra sul pontificato di Gregorio XIV.
Tra i problemi rimasti irrisolti alla morte . Una settimana più tardi, G. XIV nominò nunzio straordinario in Francia un prelato suddito e devoto del ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] , tuttavia, il G. dagli incarichi diplomatici. Nel 1532 fu infatti inviato come nunzio straordinario a Venezia, con l'intenzione di farne lo stabile rappresentante pontificio. Il 23 giugno 1536, anche alla luce dell'esperienza maturata nella sua ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] dalle truppe imperiali: in quel frangente si pensò a una ritorsione contro la sua attività di nunzio in Francia, piuttosto che a un danno inflitto al legato pontificio. A partire dal 1710 realizzò una terza biblioteca che, al momento della sua morte ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] era stata indetta. Qui incontrò per la prima volta il nunzio Giovanni Morone, al quale diede l'impressione di essere uno dei M. continuò a intrattenere relazioni diplomatiche con la corte pontificia e si sforzò di favorire la mediazione.
Nel maggio ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] . Da parte francese già allora fu caldeggiata la sua nomina a nunzio a Parigi, ma il G. si preparò a ritornare a Roma reale e dieci giorni dopo approdò a Santa Severa, nello Stato pontificio. Il suo ingresso ufficiale a Roma, in forma un po' ridotta ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] austriaca. L'E. ebbe istruzioni in proposito, si consultò anche col nunzio a Vienna C. Paolucci, ma l'iniziativa falli subito.
Dal 1745 l'E. cercò anche di far valere le proposte pontificie circa i Ducati di Parma e Piacenza, in un primo tempo ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...