CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] Casalbordino 1889, pp. 15-18; V. Pica, in All'avanguardia. Studi sullaletteratura contemporanea, Napoli 1990, pp. 405-36; A. , in Le lettere, Roma 1920, p. 112; U. Fleres, Per L.C. in Nuova Antol., 1º genn. 1916, pp. 80-91; F. De Roberto, L.C. nei ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] a collaborare per tutto il 1851 (nell'agosto era di nuovo a Milano per i suoi impegni giornalistici) e il 1852 dalla dinamica casa editrice fiorentina dei fratelli Paggi, all'avanguardia nel fiorente mercato dell'editoria scolastica, che gli propose ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] cinema muto alla Charlot, circo, pochade, avanguardia futurista, avanspettacolo anni Trenta-Cinquanta, da Canzoni e ballate), Milano 1962. La prima edizione, a cura di Nuova Scena, tra le tante che seguirono, di Mistero buffo. Giullarata popolare ...
Leggi Tutto
Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] di connessione fra scritti popolari e d'avanguardia (come nelle splendide commedie di Vladimir Majakovskij of hell: a survey of science fiction, New York 1960 (tr. it.: Nuove mappe dell'inferno, Milano 1962).
Angenot, M., The absent paradigm, in " ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] e la riabilitazione delle donne carcerate, all’avanguardia in Italia, Pellico abbandonò l’attività letteraria pp. 687-704; A.A. Mola, S. P. carbonaro, cristiano e profeta della nuova Europa, Milano 2005; R. Pertici, S. P.: le armi della bontà, in Fare ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] riferimento. Certo, la lingua poetica allarga il lessico, sfrutta nuovi stampi culturali (per es., quello del greco con i ammettere.
Se poi si aggiunge che, specie nelle prove dell’avanguardia o in quelle più libere della poesia (dai futuristi agli ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] cultura, si riunivano in prevalenza attorno a riviste di avanguardia (delle quali la più rappresentativa resta La Voce); 'Italia nel secolo ventesimo,Roma 1936, pp. 106-139; A. Bocelli, in Nuova Antologia,1°, maggio 1937, pp. 130-136; G. De Luca, A. B ...
Leggi Tutto
LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] da un lato, a schierarsi con i movimenti d'avanguardia, ma, al tempo stesso, a dissentirne quando questi 142; E. Sanguineti, Introduzione, in G.P. Lucini, Revolverate e Nuove Revolverate, Torino 1975; G. Barberi Squarotti, in Dall'anima al sottosuolo ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] ed europee, come dimostra la sua introduzione ad Avanguardia e neo-avanguardia, ibid. 1966.
Noto e apprezzato come polemista una sua poesia a lui dedicata ("Siamo noi, vuoi capirlo, la nuova / gioventù - quasi mi gridi in faccia - in credito / sull ...
Leggi Tutto
GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] individuare i modi di un raccordo tra la poesia d'avanguardia, ermetica, e quegli aspetti della tradizione che si pensava in Italia e in Europa, veniva scoprendo le ragioni di un nuovo e più articolato impegno ideale e civile, anche se ancora ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...