Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] di una vigorosa determinazione intellettuale di perfetta consonanza, tra l'altro, umanistica. La definizione dell'Orlando Furioso. Anche questi elogi canori al vecchio e al nuovo poeta di Ferrara equivalgono a una firma, non certo di un toscano ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] suddito dell’Impero asburgico, insieme al vescovo di Torino, capitale del nuovo Regno sabaudo, a quello di Firenze e a quello di Palermo. Con 1958, nel quale vedeva probabilmente una visione pastorale consona alla sua e capace di fecondi sviluppi.
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ma una volta rientrato in sede era tornato in consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso monastero presso Classe, in contatto con G. I dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine del 594 e sicuramente nel gennaio 596 ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] ; si spieghi quanto sia importante che la Chiesa venga di nuovo e sollecitamente innalzata nella società a quel grado di dignità che e che sarebbero dovuti «costantemente essere in consonanza coi principi religiosi, morali e sociali del cattolicesimo ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] in cui si colloca Slow food, per reazione e per consonanza di orizzonti, è quello definito dall’Europa, dove i prodotti e un gruppo di studiosi dal cui sodalizio era nato qualcosa di nuovo, di epico per quella comunità. Le collezioni e i musei si ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] modo giusto di adorare Dio: «c’è nulla di più consonante con la mia stabile decisione e con il mio dovere , cit., pp. 132-135.
5 Cfr. A.M. Orselli, Antica e Nuova Roma nella storiografia del primo Medioevo latino. Isidoro e Beda, in ‘Da Roma ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] XXV). L'accordo di due cuori amanti è veduto simile a una consonanza di cetre (ivi, XI). In un immaginoso sonetto su Aristofane (ivi . Ma quando da qualcuno di quei versi in vario grado nuovi e suggestivi, che si sono qui sopra citati, il lettore ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] vie, con quali elementi? Mescolandosi insieme simpatie affettive e consonanze intellettuali, è sempre possibile, a chi se ne confessi del reale e dell'incessante trascorrere del reale in altre forme nuove, il senso cioè della vita in atto, come della ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] spazio e per la correlazione tra figure e spazio. Si profila un nuovo linguaggio che decreta, per usare le parole dello storico J. Le 'amicizia. La sfera affettiva ha punti di consonanza con l'orientamento romantico: ulteriore conferma della ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] , segnatamente in questi anni. Alla sensibile consonanza con le cornici degli affreschi Scrovegni e , pp. 225-239; Il polittico di Giotto nella Pinacoteca Nazionale di Bologna. Nuove letture, a cura di D. Cauzzi, C. Seccaroni, Firenze 2009.
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...