GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] né semplici né facili, ma con il quale comunque conseguì un nuovo titolo, discutendo una tesi sulla filosofia italiana del periodo che da che quella di entrare in guerra a fianco della Francia e della Gran Bretagna contro gli Imperi centrali fosse ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] è proprio tra la fine del Settecento e i primi decenni del secolo nuovo che si consolida il mito di Firenze, non più centro vivo e e quello contro i prussiani nel 1870 in terra di Francia. Garibaldi stesso lavorò a più riprese alle sue ponderose ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] cauti a percorrere questa nuova strada; bisognerà aspettare il luglio del 1934, quando in Francia l'accordo tra il marzo del 1937, volta soprattutto ad influenzare l'emigrazione italiana in Francia. Nel novembre il D. ne divenne direttore al posto di ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] concordato con la Spagna (13 maggio 1418), con la Francia (10 giugno 1418) ed infine con l'Inghilterra (21 presenza degli ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova Roma. Martino V (1417-1431). Atti del Convegno. Roma, 2-5 ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] "ultrariformisti" si riunirono all'albergo "Scudo di Francia" decidendo di costituire il Partito socialista riformista italiano ad un ordine del giorno critico. Il 24 e 25 agosto nuovamente si oppose, con De Gasperi, ad una presa di posizione contro ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] da Leone XIII a Parigi per rimettere la berretta rossa al nuovo arcivescovo di Bordeaux, V.L.S. Lécot, e a quello les années trente, in Églises et chrétiens dans la II guerre mondiale. La France, a cura di X. De Moncelos-M. Luitard-F. Delpech-P. Bolle ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] causa di notevole imbarazzo fra i governanti stranieri, in particolare quelli di Gran Bretagna e Francia, il cui sostegno politico ed economico era per il nuovo Stato italiano un fattore vitale. La legge Pica, inoltre, provocò grandi inquietudini all ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] scomparve la censura preventiva sulla stampa (1695).
In Francia la censura fu abolita con la Rivoluzione e la ecc.Lo Stato fascista, sin dall'inizio, individuò le possibilità dei nuovi mezzi di comunicazione, come la radio e il cinema, per la ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] suo aiuto per ripristinare l'ordine nelle Legazioni, e lo offrì di nuovo nel '32, dopo l'intervento francese ad Ancona. Nel '33 nel '45 stipulò trattati commerciali con Inghilterra e Francia. I risultati conseguiti dal governo nel pareggio dei ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] non aveva dato alcun risultato, a differenza di quanto era avvenuto in Francia e in altri paesi. Nel 1972, all'inverso, la scelta fu bizantina il cui tema era quello di dare ad un nuovo monocolore Andreotti il supporto di una maggioranza in cui anche ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...