teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] lati, e un palcoscenico di tipo serliano sul quarto. In Inghilterra e in Spagna i t. all’aperto erano derivati da . Bel Geddes a New York furono le personalità che divulgarono nuovi metodi registici, e che operarono per una modernizzazione dell’arte e ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] solo con lo sviluppo industriale avvenuto inizialmente in Inghilterra a partire dalla fine del 18° sec., e è solo a partire dagli anni 1980 che, nell’ambito del nuovo filone della teoria della crescita endogena (➔ progresso), associato ai nomi di ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] espulsione e nel 1496 essi furono banditi anche dal Portogallo.
In Inghilterra gli E. furono espulsi totalmente nel 1290. Fin dal 6° sono J.L. Gordon e A. Mapu, che introduce un nuovo genere letterario, il romanzo, con Ahavat Ṣiyyon («L’amore per ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] e la Stamperia granducale a Firenze. Il primato editoriale spetta a Francia, Inghilterra, Paesi Bassi, non solo per la qualità delle edizioni o per la pubblicazione di opere di nuovi autori (Bacone, Cartesio, Milton, Newton, Molière), ma anche per la ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] cattedrali gotiche (fig. C) di Francia, Germania e Inghilterra. Nel periodo gotico si afferma anche in Germania il divisa in tre navate di pari altezza (Hallenkirche). In Italia i nuovi ordini mendicanti adottano sovente, sin dal 13° sec., il tipo di ...
Leggi Tutto
In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] tipo di produzione ecc.), e l’i. nascente, i. nuova la quale spesso fruisce di una protezione specifica fin quando non ), negli USA; N. Foster, R. Rogers, N.T. Grimshaw in Inghilterra, dal 1970 ecc.
In Italia, dopo il primo e notevole esempio degli ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] testimonianza delle raccolte librarie degli USA. In Inghilterra il grande sviluppo industriale e l’esigenza M. Botta (b. di Villeuibanne, 1984-88); sono ancora da ricordare la nuova sede della British Library a Londra (1992, C. St. John Wilson & ...
Leggi Tutto
Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] Filippo. Trattato del 1750 Concluso tra Spagna e Inghilterra, ristabiliva un trattamento preferenziale delle navi inglesi nei con lo sventramento di interi quartieri e con l’apertura di nuove arterie (la Gran Vía, terminata nel 1930).
Tra gli edifici ...
Leggi Tutto
Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] ripresero l’iniziativa e con Canuto divennero padroni dell’Inghilterra. Edoardo il Confessore, ultimo sovrano sassone, aprì la quella di Ruthwell (690 ca.), decorata con rilievi del Nuovo Testamento frammisti a tralci con figure d’animali; affine ...
Leggi Tutto
simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] s. in pittura determinanti furono le esperienze provenienti dall’Inghilterra, come quelle dei preraffaelliti D.G. Rossetti ed il suo superamento. Si determinò una ‘secessione’ e la nuova generazione di poeti aderì quasi interamente al s.; prova ne ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...