. Con questo nome (da canzone, il più comune appellativo del canto lirico di qualsiasi forma) si suole intendere la raccolta di poesie di uno o più poeti, ma particolarmente hanno assunto tale denominazione [...] di poesie di 100 poeti. Esso rappresenta una nuova fase della lirica portoghese, che pur facendo sentire i portoghesi: E. Monaci, Il canzoniere portoghese della Vaticana messo a stampa, Halle 1875. Per gli studî sui canzonieri nel Rinascimento: M. ...
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Poeta inglese nato il 22 gennaio 1788 a Londra, morto il 19 aprile 1824 a Missolungi. Discendeva da un ramo di antica famiglia normanna (de Buron) stabilitosi a Newstead, nella contea di Nottingham, nel [...] per la sua abilità nel nuoto. Nel novembre del 1806 stampò in edizione fuori commercio, a Newark, un volumetto di versi sì dell'epoca sua, ma con una differenza, un'inquietudine nuova. Childe Harold, col suo verso scorrevole, le cui deficienze ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] cattolica, il quale intese motivare le forme letterarie del B. con i nuovi modi di immaginare e di esprimere. In questo modo le eccentricità, declamate dal pulpito da quelle raccolte a stampa che appartengono piuttosto all'oratoria accademica, molto ...
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La c. ha lo scopo di stabilire e mantenere in uno spazio, di norma chiuso, condizioni di clima diverse da quelle che vi si produrrebbero naturalmente.
Il termine "clima", che viene riferito, nella sua [...] mutare in maniera rapida e significativa, viste le nuove dimensioni assunte dagli aspetti energetici ed ecologici.
Scambi .) dei punti controllati e segnalazione eventuale di allarmi; stampa, visualizzazione, ecc. di dati su interrogazione, o ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] in Germania e in Francia; qui già nel '41 uscì una nuova edizione approvata da dieci dottori di Sorbona.
Nel libro G. condannava, come contrastanti con il divieto di Paolo V di stampare opere sulla materia de auxiliis divinae gratiae, l'Augustinus, ...
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Repertori biografici. - Si dà notizia dei principali repertori apparsi negli ultimi trent'anni, ricordando che tutte le pubblicazioni del tipo dei Chi è) (ed equivalenti nelle varie lingue) riguardano [...] ), New Haven 1957; Dictionary of American biography, New York 1958-64 (nuova ed. corretta e aggiornata con la fusione dei suppl.), 11 voll.; J sino all'anno 1821. Con la bibliografia dei lavori a stampa di G. Vernazza, a cura di V. Armando e una ...
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LIPSIA (anticamente urbs Libzi, dallo slavo lipa "tiglio"; ted. Leipzig; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Alberto BALDINI
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È la quinta città della Germania per numero d'abitanti [...] della scrittura, il civico museo Grassi con prodotti antichi e nuovi d'arte applicata, il Museo civico storico nel vecchio palazzo und-Verwaltung, promuove gli studî sull'arte della stampa e sull'attività libraria e bibliotecaria; e infine, ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] barocchi imiteranno.
Morto nel 1655 Innocenzo X e succedutogli Alessandro VII, la potenza creativa del B. prende uno slancio nuovo, stampa nell'architettura l'impronta del genio. Nel 1656 fa il progetto del colonnato di S. Pietro, nello stesso anno ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] d'una società di Rafaynus Ungaronus e Cesare Parmense, che stamparono nel 1495 Petrarca Bucolicum carmen e una traduzione in versi veterani (40 a. C.) e perciò la città fu di nuovo considerata come colonia. Durante la lotta fra Ottone e Vitellio e ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] nel 1378, fu partigiano di Urbano VI. Morì nel 1380.
A nuovo splendore venne la famiglia C. con Oddone che, nominato cardinale da , raccoglitore d'una biblioteca ricca di opere a stampa e manoscritte, autore di una dissertazione, composta per ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...