BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] al B. una copia della sua prima importante opera a stampa: il De ratione. Resteràin relazione con alcuni di quegli s'era ripromesso, il viaggio europeo gli aveva fatto nascere nuove idee, un nuovo ardore di studi. La grande meridiana tracciata, con il ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] cui era lo stesso B., successivamente riprese dalla stampa reazionaria. Egli si difese sempre strenuamente, arrivando Univ., Paris 1856; M. Menghini, Una mancata visita delGuerrazzi a Roma, in Nuova Antol., 16 ag. 1921, pp. 289 ss.; R. Ferrari, Il ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] ulema sunniti e i mullah sciiti, e dall'altra i nuovi intellettuali islamisti appena usciti dalle scuole e dalle università laiche. favoriti dalla diffusione dell'alfabetismo e dei testi a stampa - è stato aspramente combattuto nel mondo sunnita dai ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] golfo, la città si estese con la costruzione nelle adiacenze di un nuovo sito, Neapolis (5° sec. a.C.). Florida per le funzioni di in grande stile, mentre l’inflazione cresceva anche per la stampa da parte del governo militare di AM-lire, la moneta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] durante il papato di Clemente VIII e nella stesura delle nuove regole di censura libraria e di controllo della santità. Ma imaginum (3 voll., 1645-1648). Dell’opera apparve a stampa solo un brano edito dall’amico Aldo Manuzio nelle Lettere volgari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] da uomo maturo, era entusiasta del nazionalsocialismo» («La Stampa», 7 ottobre 2007, p. 33, nel riassumere i resto mai del tutto abbandonati), ma secondo una prospettiva largamente nuova, anche sulla scia di una riflessione su alcuni aspetti dell ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] G. ebbe tuttavia un'accoglienza calorosa da parte della stampa e dell'opinione pubblica per i suoi legami con L. Bedeschi, Modernismo a Milano, Milano 1974, passim; C. Giovannini, Nuovi documenti su G.S. e la Lega democratica nazionale, in Riv. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] noto come «canone muratoriano», la più antica lista dei libri del Nuovo Testamento accettati come ‘canonici’ verso il 170 d.C. e trascritti all’Ambrosiana e all’Estense, più altri cronisti a stampa; mentre un secondo progetto, stilato dopo meno di un ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] la povertà fu corona". Nell'autunno poi il C. aveva dato alle stampe a Firenze l'opuscolo in prosa e in versi Pio IX e l' la Turquie".
Rientrato in Italia nel novembre del 1862, dopo nuove avventure fra gli Zingari del Basso Danubio e aver fondato ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] vi aveva studiato e, in seguito, insegnato stile diplomatico. La nuova denominazione le era stata data, invece, da Pio XI, audiovisive: 3. Articoli e discorsi; 4. Omelie; 5. Rassegna stampa; 6. Schemi di omelie o conferenze e manoscritti.
D. ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...