FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] anche furono combattute dalla censura austriaca e da organi di stampa come La Civiltà cattolica, a molti, fra cui lo , II, Roma 1902, pp. 174, 476; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, Saggi critici, IV, Bari 1915, p. 289; V, ibid. 1933, ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] 1743), e si concluse con il Sirbace (libr. di C.N. Stampa, 20 apr. 1743).
Nel 1743 fece ritorno a Venezia, proprio nel momento Regio, 26 dic. 1759); Solimano (libr. Migliavacca, Padova, teatro Nuovo, fiera del Santo 1760); L'amante di tutte (libr. A. ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] Così, a partire dal 1864, fece via via tradurre e stampare a Lucca i maggiori scritti stranieri sulla pena di morte, pp.533-542; N. Gallo, F. C. e la scuola positiva, in La Nuova Antologia, 16 ottobre 1899, pp. 3-27; C. Paladini, F. C. cittadino ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] dove questa religione è dominante. Nel 1962 dette alle stampe il suo primo romanzo, Penelope alla guerra, ritratto di scoppiata non sono scomparsi, o che se ne sono aggiunti di nuovi in seguito ai quali ne scoppierà un’altra»: Insciallah, 1990, ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] dalla "carità del natio loco", l'opuscolo che stampa e illustra Due documenti storici sull'antica gastaldia di , pp. 158-162; II, pp. 204 ss.; III, pp. 262 ss.; Nuove Pagine sparse, Bari 1966, I, pp. 398 s. (la riconciliazione, o rappacificazione, ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] presso Napoli. Si trattava di realizzare una vettura del tutto nuova rivolta a una fascia medio bassa del mercato, inusuale per attraverso una serie di accorti e autorevoli interventi sulla stampa nazionale. Per tutta la vita, infatti, aveva ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] novembre di quell'anno era stata diffusa dalla stampa non fascista, durante lo svolgimento del processo 33). Nel secondo gruppo di scritti si possono citare: La litoranea libica,in Nuova Antologia,1° marzo 1937, pp. 5-13; Coloni in Libia, ibid.,1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] volta occasionali, che hanno sempre spinto l’analisi verso nuove frontiere.
Il ruolo degli intellettuali
«Il compito degli , Bobbio iniziò l’intensa attività di editorialista per «La Stampa». Le raccolte di tutti i suoi articoli sono disponibili in ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] e di un gusto antiquariale negli splendidi stucchi.
Di nuovo a Roma tra l'aprile 1553 e il febbraio 1555 L'Archiginnasio, XVIII (1923), pp. 199-206; A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, p. 98; A. Venturi, Storia dell'arte ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] delle autorità italiane, che non sempre la stampa internazionale ha mostrato di comprendere, è stato Atti del Convegno, Roma ... 1988, [Roma] 1991, pp. 25-33; Una nuova architettura europea, in Affari esteri, XXV (1993), 100, pp. 659-663; Una ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...