FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] italiana di Londra; poi, per difenderlo dagli attacchi della stampa inglese, scrisse una lettera aperta al People's Journal op. cit., sono venuti da A. Benedetti, Mazzini e M. F., in Nuova Antologia, 16 genn. 1918, pp. 166-180, e da L. Rostenberg, M ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] e si adoperò presso l'editore Baudry di Parigi per la stampa dell'Assedio di Firenze. Il Mazzini ricorse più volte al 13 144 ss.; A. Plebano, Storia della finanza italiana dalla costituzione del nuovo Regno alla fine del sec. XIX, I, Torino 1899, pp. ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] rovinoso per Pavia. Il G. stese e fece pubblicare il testo (stampato senza titolo né note editoriali: Martello, p. 246, lo cita come Scrittura in forma di memoriale contro il nuovo sistema de' pesi dello Stato di Milano), che ottenne il risultato ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] di Roma, Roma 1993, pp. 7-14; L. Toschi, L. P. sindaco di Roma, Roma 1996; C.M. Fiorentino, Una nuova fonte a stampa per la storia della formazione della classe dirigente italiana: le lettere di Vincenzo Pianciani al figlio Luigi, in Rassegna storica ...
Leggi Tutto
BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] Michele Tramezzino, che si legge in fine della edizione Versi et regole de la nuova poesia toscana (1539), il B. si lamenta che questi poeti, dei quali ha stampato a sue spese le poesie, non abbiano scritto neppure due versi in sua lode. Patetica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] cose (G. Galilei, Carteggio 1634-1636, in Id., Le opere, Ed. nazionale a cura di A. Favaro, 16° vol., nuova rist. 1968, p. 113).
La stampa della Geometria doveva prendere ancora quasi un anno, e il volume vide la luce nell’aprile 1635. La sua ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] attraverso la celebrazione di un sinodo e la promulgazione a stampa, nel 1533, delle relative costituzioni (Constitutione et ordinatione dei benefici e il diritto di regresso. La scelta del nuovo vescovo non fu tuttavia delle più felici e suscitò l’ ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] 1450 era ritornato a Verona, ove collaborò alla nuova redazione degli statuti cittadini apparsi appunto nell'ottobre di voce), basti qui un cenno sulle loro più antiche edizioni a stampa. I trattati De servitutibus furono impressi dapprima a Roma ed ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] il D. giunse in tempo per baciare il piede del nuovo pontefice, il suo antico allievo, Leone X (eletto l'11 A. Pertusi, Erotémata. Per la storia e le fonti delle prime grammatiche greche a stampa, in Italia med. e uman., V (1962), pp. 327, 343 ss., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] solo un compendio delle matematiche elementari. Nella stampa del 1908 esso raccoglieva oltre quattromila proposizioni nei testi per le scuole secondarie, dove troviamo un’attenzione nuova ai fondamenti dell’aritmetica, della geometria e dell’analisi, ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...