CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Consolatoria, definendolo uomo "la cui inquieta mente et di nuove cose cupida, alli nostri turbulenti tempi il mondo sottosopra rivolse a Venezia. Sembra che l'editore ne intraprese la stampa, senza aver ricercato il permesso esplicito dell'autore, a ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] R. Accad. ... in Modena, II, pp. 268-312, volume stampato soltanto nel 1858 (in estratto nel 1844).
Il 1828 fu per il della Storia della scultura (Prato 1823-1824) dei Cicognara, e, nuovamente, all'uscita del primo volume de I monumenti dell'Egitto e ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] tra i vescovi lombardi e il Crispi, che minacciò una nuova legislazione anticlericale e la revoca dell'exequatur per il F.: questi l'indomani ripartì per la Valsassina.
Il 14 maggio la stampa (in particolare il Corriere della sera) dette il via ad ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , p. 32). Nel settembre del '34 il B. fu inviato di nuovo, ma questa volta come rettore, al collegio del Carmine di Torino.
Sulla dovrebbe ratificare e imprimere unità al racconto (cfr. Rivista della stampa italiana, in La Civ. Catt., V [1851], p. ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] in genere con positivi apprezzamenti da parte della stampa cattolica, come l'Ami de la religion, il fra V. Gioberti e i rosminiani, ibid., pp. 354-372; A. Colombo, Nuovi documenti sulla controversia rosminiana tra V. Gioberti e G. di C., in Rass. ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] provinciali, dalla responsabilità dei ministri, dalla libertà personale, dalla libertà di stampa, dalla creazione di una polizia municipale, da votazioni per introdurre nuove imposte. Nei riguardi degli ordini privilegiati, la posizione del C. si ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] due confratelli entusiasti dell'opera ne curò un'edizione, stampata a Benevento. Due anni più tardi uscivano però a Bruxelles P. Pirri, Padova 1962, pp. 123-147; C. Piccirillo, Le "idee nuove" del p. C. sulla questione romana, ibid., pp. 606-657; G. ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] il C. torna ai SS. Giovanni e Paolo; ma una nuova tempesta si abbatte sul suo capo ormai da tempo canuto: nell'ottobre p. XXXVI. Per la storia dei caratteri impiegati da Aldo nella stampa del Polifilo: C. Lozzi, Di Aldo Manuzio, de' caratteri aldini ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] e la più sicura.
Lo stesso C., con un'opera a stampa intitolata Esplicazione di quattro paradossi, che sono in voga nel nostro Querini (1750), da un codice della Bibl. arcivescovile di Udine, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XVIII (1909), 1, pp. 51 ss ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] a un periodo intermedio tra l'abiura milanese del 1544 e le nuove accuse che l'inquisitore e il vescovo di Bergamo formularono contro di , un testo che il G. aveva rivisto ai fini della stampa basileese per l'officina di H. Petri del 1557; peraltro ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...