CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] facsimili riprodotti). Si occupò anche in modo originale della storia della stampa in Piemonte (in Per la storia del libro in Italia nei secc parte del governo (La morale dell'incendio di Torino, in Nuova Antologia, 16 marzo 1904, pp. 294-301). L' ...
Leggi Tutto
AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] non se ne fece nulla.
Nel 1764 il Beccaria gli diede da stampare Dei delitti e delle pene, che fu pubblicata senza indicazione di ottenne pieno successo quando il granduca concesse alla nuova società editoriale locali gratuiti (in via dei Magnani ...
Leggi Tutto
BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] anche tipografi. Bartolomeo si recò a Milano ad apprendere l'arte nuova, mentre il fratello restava in Reggio ad amministrare l'azienda libraria.
L'anno di introduzione della stampa in Reggio Emilia e il merito di questo restano questioni non ancora ...
Leggi Tutto
CARUSI, Enrico
Armando Petrucci
Nacque a Pollutri (Chieti) il 1º febbraio del 1878 da Filippo e da Gaetanina Giuliani. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì gli studi secondari prima presso il [...] di preparare, secondo norme minuziose, i cataloghi a stampa dei manoscritti e di pubblicare ed illustrare i Bibl.: S. Timpanaro, Imanoscritti di Leonardo pubblicati dalla Commissione reale, in Nuova Antologia, 1º genn. 1943, pp. 45-52; M. Pelaez ...
Leggi Tutto
BONARDI, Pellegrino
Alfredo Cioni
Stampatore, dal 1553 circa operoso in Bologna.
Come per gli altri membri della famiglia, anche per il B. la mancanza di documenti di archivio costringe a ricostruirne [...] Battista Salvetti l'uso della tipografia e della sua marca. Riprese a stampare in proprio, ancora per un biennio, solo scritti occasionali, l' disegni dell'edizione 1591, mentre la seconda è tutta nuova e rivela la mano del Passarotti nei disegni, e ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] Torino 1882, pp. 236 s.; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, Bologna 1884, coll. 607 s.; A , La leggenda della nascita e della gioventù di Costantino Magno in una nuova redazione, in Studi romanzi, I (1903), pp. 57-96; C ...
Leggi Tutto
AVOGARO degli Azzoni, Rambaldo
Luigi Moretti
Figlio del conte Marcantonio e di Maria Francesca di Rovero, nacque a Treviso l'11 nov. 1719: la sua famiglia aveva rappresentato un ruolo eminente nell'ambito [...] 'Elogio dell'A. un elenco di 33 opere ed opuscoli a stampa e di 19 inediti. Ci limiteremo a segnalare gli scritti più corso in Trivigi fin tutto il secolo XIV, in G. A. Zanetti, Nuovo trattato delle monete e zecche d'Italia, IV, Bologna 1786, pp. 1- ...
Leggi Tutto
BAZACHI (Bazzacchio, Bazzacco, Bazacchi, Bazzacchi)
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi e librai, fu attiva a Piacenza nel secc. XVI, XVI e XVIII.
Giovanni figlio di Alessandro e di Chiarastella (v. [...] di questa società èstato pubblicato da L. Cerri in Primordi della stampa in Piacenza (Piacenza 1894). La collaborazione durò sino al 1581 sua procura) ad un Filippo Giacopazzi di aprire una nuova tipografia. Nel 1746 cedette l'azienda ad un giovane ...
Leggi Tutto
CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] fra i due. Chi legge la lettera anteposta al Dialogo di s. Gregorio papa, stampato il 15 luglio 1510 0 la raccomandazione a Ginevra Tiepolo, nuova consorte dello Sforza, nella dedicatoria premessa al Confessionale Medicina dell'anima di s. Antonino ...
Leggi Tutto
BULLE, Johannes
Alfredo Cioni
Tedesco di Brema, il suo nome appare segnato nella matricola dei confratelli del Collegio teutonico di Roma per l'anno 1477. In questo documento, che non contiene purtroppo [...] e Pannartz, vennero a Roma dalla Germania a esercitare la nuova arte molti maestri tipografi, i cui nomi si leggono nella di esse non reca l'indicazione del luogo e dell'anno di stampa, l'attribuzione al B. è stata resa possibile dall'analisi dei ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...