I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] riforma religiosa (‘Movimento di Religione’ dal Terzo Convegno, aprile 1947), per il quale aveva cercato e ottenuto l’alleanza di Aldo Capitini, da parte sua impegnato ora a rianimare la partecipazione popolare alla cosa pubblica con strumenti nuovi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] il 1250 d.C. un nuovo tipo di impianto urbano, caratterizzato oltre 1,5 m. Dopo l'espansione del centro civico-religioso della città, fu costruito un altro fossato lungo 3 km, molte aree si registrarono dunque movimenti transumanti di gruppi umani; ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] movimento inteso come acquisizione continua di nuovi ubi; proprio il carattere istantaneo della generazione delle nuove Thoth, nella quale si sviluppa una filosofia religiosa monoteista con vaste ramificazioni scientifiche.
Nella tradizione ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] inoltre a farsi sentire la concorrenza di soggetti nuovi, i movimenti, alcuni preesistenti come i Focolari di Clara 53 Conciliorum Oecomenicorum Decreta, a cura dell’Istituto per le scienze religiose, Bologna 1991, p. 994.
54 http://www.vatican.va/ ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] , così come molti altri istituti religiosi maschili e femminili di nuova formazione, si preoccupò di concorrere 5 marzo 1986.
42 Cfr. al riguardo le tesi sostenute dal Movimento popolare fin dal convegno tenuto a Rimini nel 1976: Pluralismo culturale, ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] uomini e donne si sono fatti leaders di movimenti politico-religiosi e a volte hanno raggiunto ed esercitato il nei paesi ex coloniali, e più in generale la formazione di 'nuove nazioni' (v. Lipset, 1963); gli sviluppi della democrazia moderna ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] unico, strumento di un "nuovo imperialismo". Il socialismo (democratico) si definì dunque come "un movimento internazionale" che fondava i propri convincimenti, fossero ispirati dal marxismo o da principî religiosi o umanitari, sul comune obiettivo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] la Santa Sede faceva ricorso come forma di raccolta fondi per nuovi investimenti sulle naturali evoluzioni tecnologiche.
Per la prima volta inoltre possono essere emanazione di congregazioni religiose, movimenti, associazioni, o espressione di realtà ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] , quella che Lipset chiama ‟la prima nazione di tipo nuovo" (v. Lipset, 1963) ripudiò del tutto l'istituto certo senso religioso. È vero che, di tanto in tanto, essa viene sconvolta, almeno parzialmente, dall'irrompere dei movimenti rivoluzionari; ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] un cristianesimo diverso da quello cattolico, di cui i nuovi dogmi dell’Immacolata Concezione e, poi, dell’infallibilità » che promuove studi sul valdismo e sui movimenti di riforma religiosa in Italia e pubblica una rivista semestrale intitolata ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...