CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] al cuore di essa stava la liberazione di Roma. L'Italia nuova si staccava sempre più dalla Francia, costretta a fare il suo problema-chiave dell'impero di Carlo V: Milano o i PaesiBassi? (pp. 508-552).
L'organizzazione internazionale degli storici fu ...
Leggi Tutto
Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] l’Europa (soprattutto in Francia, Spagna, Italia, Belgio e PaesiBassi).
L’islam è la religione di stato e la quasi totalità del continente africano, nei pressi di Tangeri, e per nuove installazioni per la produzione di energia solare a Ouarzazate e ...
Leggi Tutto
materie prime
Fabio Catino
Le basi del nostro benessere
Le materie prime possono essere biologiche o minerali. Le prime sono rinnovabili, le seconde no. Lo sfruttamento delle materie prime ha segnato [...] alcuni metalli pregiati hanno valori di abbondanza media molto bassi (0,0000002% per l’oro, per esempio circa il 50% della produzione di nuovo acciaio avviene alimentando i forni con un viaggio attraverso il nostro paese, è un’esperienza molto comune ...
Leggi Tutto
urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] , fu dato il via a giganteschi scavi di sabbia per dare vita a una nuova isola: un rettangolo lungo 4,4 km e largo 1,5 km, sul quale ’Europa nordoccidentale, che comprende ben tre nazioni (PaesiBassi, Belgio e Germania).
La disurbanizzazione e la ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] o dell'annessione (come per esempio i Codici francesi nei PaesiBassi, nel Regno d'Italia ecc., durante il periodo napoleonico, secolo si era affermata la tendenza a estendere a nuovipaesi lo Stato di diritto, perfezionato con l'introduzione ...
Leggi Tutto
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] i sei membri originari: Francia, Germania, Italia, Belgio, PaesiBassi e Lussemburgo. In linea di principio, l'intesa mirava Comunità abbiano modificato il proprio saggio di cambio, creando nuove parità con le altre valute della Comunità. L'effetto ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] 1930, Il problema della conoscenza nel positivismo e La nuova filosofia della natura in Germania di L. Geymonat sono , M. Daumas, M. D. Grmek, J. Roger, R. Taton; per i PaesiBassi: R. Hooykaas, O. Pedersen, J. Pelseneer; per l'Italia: F. Barone, ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] l'Italia del Nord, la Francia, la Germania, i PaesiBassi e l'Inghilterra. Solo la perdita della Sicilia costrinse il circa 3,98 g. La riforma del 698/9 adottò un taglio completamente nuovo: da allora e fino a metà del IX secolo, quando il peso delle ...
Leggi Tutto
Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] Mondo hanno accresciuto le loro esportazioni industriali (in una decina di nuovipaesi industrializzati) utilizzando soprattutto i loro vantaggi comparativi (basso costo della mano d'opera), ma questo ha provocato delle reazioni protezionistiche ...
Leggi Tutto
L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] parte in F. Braudel, Civiltà e imperi, I, p. 670.
95. La "nuova imposta" fu adottata dal senato con la "parte" citata alla n. precedente.
96. 112: nel 1610 Au-gusta si riforniva di cotone dai PaesiBassi e dalla Francia anziché da Venezia; e p. 117: ...
Leggi Tutto
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...