Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle società tradizionali, il consumo di beni non strettamente necessari alla sopravvivenza, è limitato [...] è verificato nell’Inghilterra del XVIII secolo e ancor prima ai PaesiBassi del XVII secolo.
Nell’Inghilterra del XVIII secolo si assiste a una domanda in continua ascesa da parte di nuovi attori che scalavano, attraverso l’abito, la piramidesociale ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] celebrando i successi austriaci negli insorti PaesiBassi.
Nel poema, considerato precorritore della Bassvilliana , pp. 281-354 (è un notevole ampliamento, sulla scorta di nuovi documenti, del saggio precedente), F. Tribolati, Saggi critici e biogr., ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] di sangue. La scoperta dell'America segna così l'inizio di un nuovo interesse per l'altro, sia dal punto di vista religioso sia da biologiche. Gli ebrei della Germania e dei PaesiBassi non hanno alcuna caratteristica biologica diversa dai cosiddetti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende della produzione e della circolazione libraria risentono sia del clima politico [...] il successo di vendite di un trattato politico o di una nuova commedia, mentre la pubblicazione di prediche e sermoni è spesso un derivata dai mulini a vento (una caratteristica dei PaesiBassi) gli Olandesi sostituiscono i magli delle folle per ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] -95 fu ristabilito il S. di 56 membri; nel 1204 fu di nuovo nominato un solo senatore, da parte del papa. Tale sistema continuò d’ o sottraendo a essa l’iniziativa legislativa (Prima camera nei PaesiBassi).
Il Senato in Italia
In Italia il S. dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo della storia dell’arte e della tutela artistica, il secolo che doveva [...] metodo e didattica rappresentano, prima ancora che le parole chiave del nuovo museo, i principi a cui si ispira la moderna antiquaria e inviati a Parigi dai PaesiBassi (dal 1794) e dagli stati italiani (dal 1796).
Con i nuovi arrivi, scelti in ogni ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] la pena capitale, la confisca dei beni. Influenzato dalle nuove idee, Howard, nel corso dei suoi lunghi viaggi nel della semilibertà, diffuso dapprima nei paesi scandinavi, in Francia, Belgio, Portogallo, PaesiBassi, Svizzera, Lussemburgo e, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nuovo linguaggio e il primato italiano
Difficile scandire cesure cronologiche nette [...] "stile sublime" di Michelangelo e Raffaello vede la definizione di un nuovo codice formale, teso a esaltare – sia in pittura che in
La tradizione nordica del paesaggio si afferma anche nei PaesiBassi, dove opera Bruegel, il più grande pittore di ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] Regno di Napoli o, addirittura, alla cessione dei PaesiBassi austriaci, una volta che l'imperatrice Maria Teresa avesse fedele cardinale de Bernis era caduto in disgrazia, ma anche il nuovo ministro degli Esteri, E.-F. de Choiseul, era assai legato ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei PaesiBassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] un'epoca che esaspera il sentimento religioso, si diffondono nuovi caratteristici temi: gruppi del Calvario o della Pietà, statue imposto come il principale centro di creazione artistica dei PaesiBassi: Bruxelles e Anversa, che verso la fine del ...
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nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...