GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] : i laburisti, frattanto, elaborano un vasto programma sociale per il contenimento democratico del meccanismo di sviluppo. Un fatto nuovo è l'aumento dei consensi al partito liberale. Per i rapporti esteri, oltre ai gravi effetti della guerra arabo ...
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Vedi Mozambico dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Pochi paesi in Africa esemplificano come il Mozambico la traiettoria del continente, dalle speranze della decolonizzazione all’integrazione [...] con un consenso in caduta libera – ha ottenuto meno del 18% dei voti) e con il nuovopartito Movimento Democrático de Moçambique (Mdm), la vera novità della politica mozambicana, che ha ottenuto il 4% dei voti, pur non essendo riuscito a presentarsi ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] economici; covava l'ostilità verso il partitodemocratico e i presidenti che a esso appartenevano, G. Cleveland e W. Wilson, verso lo sviluppo industriale, che faceva considerare dannosa l'immissione di nuove masse di lavoratori impreparati, e infine ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] può essere meglio conseguito barattando l’assenso al nuovo corso democratico degli attori del vecchio regime con la loro impunità, oppure assecondando le domande di giustizia da parte delle vittime delle passate persecuzioni politiche? Nel primo ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] per qualità che per quantità, la repentina crescita di nuove potenze regionali e la parabola negativa che la sua economia stati scelti all’interno, rispettivamente, dei partiti Repubblicano e Democratico, tramite un sistema di elezioni primarie che ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] i democratici sono diventati il partito delle minoranze, delle donne, dei giovani e dei ceti medio-bassi. I primi rappresentano gli stati rurali e del sud, mentre i secondi rappresentano gli stati industriali del nord-est e delle nuove tecnologie ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] e il sottotitolo Organo per la sezione italiana del partito sociale-democratico in Austria. In questo numero il B. trovò modo , governativi erano sempre duri e astiosi, ma il nuovopartito andava conquistando il diritto di cittadinanza. Ai fischi che ...
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Vedi Mongolia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Cuore dell’impero di Gengis Khan nel 13° secolo, la Mongolia è stata una provincia cinese tra il 17° secolo e il 1924, quando conquistò l’indipendenza. [...] . Nel 1992 è stata adottata una nuova Costituzione improntata a principi democratici e, nel 1996, l’Unione democratica ha vinto per la prima volta le elezioni legislative, sebbene il Partito rivoluzionario del popolo mongolo, erede della tradizione ...
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Uzbekistan
Stato dell’Asia centrale. Il suo territorio coincide in gran parte con le regioni storiche di Corasmia, Sogdiana e Battriana, di popolamento e cultura iraniana, benché islamizzate fin dal [...] di vita dell’URSS, dopo il 1991 l’egemonia politica nel Paese rimase nelle mani del Partitodemocratico popolare (nuovo nome del locale Partito comunista) e del suo leader I. Karimov (presidente della Repubblica dal 1990); egemonia confermata dalle ...
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HAITI, Repubblica di (XVIII, p. 319 e App. I, p. 705)
Lucio GAMBI
Mario DI LORENZO
Popolazione. - Da una stima del gennaio 1941 risulta di 3 milioni e 500 mila ab., in gran parte (90%) negri; per il [...] negli Stati Uniti. Il governo provvisorio tenne le elezioni, da cui uscì trionfatore (56 seggi su 58) il partito "democratico": il 16 agosto l'assemblea nominò il nuovo presidente, Estimé Dumarsais, già ministro dell'Educazione del Vincent. La ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...