MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] , lo portò fino al Cairo.
Tornato a Venezia il 18 novembre dello stesso anno, il M. decise di partire alla volta del NuovoMondo e il 1 marzo 1562 si imbarcò per la Spagna sulla nave "Fabiana".
Passato lo stretto di Gibilterra, risalì il Guadalquivir ...
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BERCHET, Gugliemo
Giulio Monteleone
Nacque a Venezia nel 1833. Appartenente alla stessa famiglia di Giovanni Berchet, partecipò a sedici anni, nel 1848, alla difesa di Venezia come volontario nella [...] in Arch.veneto, XIII (1877), parte I, pp. 424-426;A. Marcello, Fonti ital. per la storia della scoperta dei NuovoMondo, raccolte da G. B., in Nuovo arch. Veneto,VIII (1894), parte il, pp. 441-469;G. Brognoligo, La cultura venera, in La Critica, XXI ...
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ANANIA, Giovanni Lorenzo d'
Gaspare De Caro
Nato a Taverna, presso Catanzaro, intomo al 1545 da Giovanni Michele, studiò scienze naturali, lingue e teologia. Visse per alcuni anni presso l'arcivescovo [...] anche importanti ragguagli sulle leggi e i costumi dei più lontani popoli, e in particolar modo di quelli del NuovoMondo. Di notevole interesse anche il trattato De natura daemonun..., Venetiis 1570, che, ripubblicato in seguito numerose volte, fu ...
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ALLÉ, Francesco (al secolo Antonio)
Alberto Merola
Nacque a Bologna da Girolamo intorno al 1490. Divenuto francescano in quella provincia monastica osservante, fu inviato, insieme con il bolognese fra' [...] III, 2, Roma 1893, pp. 410-412; Bibliografia degli scritti italiani o stampati in Italia sopra Cristoforo Colombo, la scoperta del nuovomondo e i viaggi degli italiani in America,a cura di G. Fumagalli e P. Amat di San Filippo, ibid.,VI, Roma 1893 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] un Discorso delle ragioni che ha il Re Cattolico sopra il MondoNuovo e altri regni d'infedeli;infine vagheggia il progetto, e in veste di luogotenente e il 26 sbarca a Pozzuoli il nuovo viceré Pedro Girón duca d'Osuna, uomo ambizioso e irrequieto; ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] villeggiante a Ceres: "Qui siamo in piena rivoluzione. Io seguo con simpatia gli sforzi degli operai che realmente costruiscono un mondonuovo. […] Non sento in me per ragioni speciali che tu sai la forza di seguirli nell'opera loro, almeno per ora ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] per usare la stanca nomenclatura di certa critica), ma che ha partecipato altresì alle "movimentazioni" di sviluppo del mondonuovo. Per certi aspetti della sua vita (sceneggiata e, naturalmente, mistificata nelle Memorie) o, almeno, per come quegli ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] sul legame tra teoria e pratica psichiatrica, anche in termini marxisti. Di questo periodo è Su marxismo e psicoanalisi (in Mondonuovo, V (1963), 5, pp. 18-19), in cui Jervis polemizzò con Cesare Musatti.
A partire dai primi anni Sessanta discusse ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] , più laici e orgogliosi di avere conosciuto ‘il mondonuovo’, molto più attenti all’azione collettiva organizzata e alla nel novembre del 1919 si svolsero le elezioni politiche con la nuova legge elettorale proporzionale il PPI raccolse il 20,6% e il ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] consistente e più famoso è tuttavia quello conservato presso la Biblioteca apostolica Vaticana, denominato dallo stesso autore Mondonuovo, ovvero otto volumi dei codici Ottoboniani latini, dal 3112 al 3119, contenenti ciascuno un numero oscillante ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...