TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] uno per la volta che compiono un movimento di va e vieni sulla forma. La 75) ed altre stampe di musiche religiose e profane, fra le quali ultime allora per la musica strumentale), si cercò un nuovo procedimento per mezzo dell'incisione in rame, ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] più semplice e più elastico, le nuove norme di diritto civile, per quanto o XII, e si accompagna con quel vasto movimento d'autonomia delle classi, dei ceti, dei corpi si colloca il centro dell'organizzazione religiosa rurale, col nome di plebs, ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] conquistato 23 seggi alla dieta; da ciò ebbe origine il "movimento lappista", così chiamato dal villaggio di Lapua (sved. Lappo, (cui si debbono anche altri libri religiosi e la traduzione, nel 1548, del Nuovo Testamento) risale al 1542; ma per ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Cants de mort, dedicati a Teresa Bou, e nei canti morali e religiosi riassorbe in sé, entro lo spirito della Scolastica, tutta la tradizione lirica instaurare un ordine nuovo nella Spagna unitaria, trascinava nel suo movimento espansivo oltre che ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] sposa; egli è ammesso alle cerimonie religiose della famiglia e un reciproco vincolo sacrale per l'aprirsi a questo commercio di due nuove fonti lungo le coste del Mar Nero e nei non aveva alcun limite.
Il movimento antischiavista. - In generale però ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] 'esodo e dell'inserimento nel nuovo paese.
Dalla Thailandia, dal Vietnam, dalle Filippine il movimento è soprattutto verso gli Stati altrettanto costantemente diminuiscono. Dal punto di vista religioso va rilevato come tra gli immigrati prevalgano i ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] una storia molto agitata, soprattutto per i contrasti religiosi; cattolicesimo e luteranesimo s'avvicendarono più volte e .
Solo sotto lo stimolo del generale movimento nazionale, anche nel Baden la nuova volontà politica riuscì ad affermarsi, e ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] di diritto consuetudinario, un vasto movimento, che conduce alle varie redazioni ufficiali materie che formano oggetto del nuovo codice tutte le leggi anteriori condannato gli usi e le pratiche religiose fino allora seguite, instaura il culto ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] 1871 furono tolte le restrizioni religiose che in passato avevano chiuso l'adito all'università ai non anglicanì. Due nuovi tripos furono istituiti alla metà del secolo per le scienze morali e naturali, e s'iniziò un movimento per la riforma generale ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] dal partito e da Mussolini, né le infuse nuova vita: al contrario, segnò la fine di una l'atteggiamento nel campo ecclesiastico-religioso. Il rispetto dei patti del due correnti, con una certa ripresa di movimento politico in seno al partito. La prima ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...