BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] che l'ultimo abbandono di Bologna da parte del B. era stato volontario e . 29, ff. 36r-48r della Nazionale di Madrid (a f. 48r si , 887 s.; Id., Il primo sec. d. scuola giur. napol., in Nuovi studi medievali, III (1926-1927), pp. 16, 25 s. (ora negli ...
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Globalizzazione del diritto
Sabino Cassese
Uno sviluppo rapido
Un ordine giuridico globale si è andato sviluppando con eccezionale rapidità. Tale rapidità riguarda sia il suo sviluppo quantitativo e [...] parte costituzionale, in parte civile, in parte amministrativa.
Quanto alle parti, la situazione è lontana dall’essere uniforme. Autorità nazionali possono essere parti quelle relative alla introduzione di nuove tecnologie. Basti citare la circostanza ...
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La riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche
Luciano Vandelli
La l. n. 124 del 2015 traccia una riforma di grande ampiezza e ambizione che coinvolge numerosi e fondamentali aspetti dell’attività [...] c), o ancora la trasformazione della natura giuridica della Scuola nazionale dell’amministrazione (art. 11, co. 1, lett. d nuove Prefetture-UTS potrebbe puntare ad un ridisegno-razionalizzazione della intera mappa amministrativa italiana, ma partendo ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di illustrare le principali caratteristiche della forma di governo degli Stati Uniti d’America, soffermandosi su taluni degli aspetti meno noti, [...] dall’unione in un unico nuovo soggetto giuridico di una pluralità articolo V della stessa Costituzione e, a partire dal noto caso Marbury v. Madison ( , quasi ininterrottamente sono in emergenza nazionale. In sostanza quella che avrebbe dovuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] anche alla gestioni di grandi imprese finanziarie come l’Istituto nazionale delle assicurazioni (l. 4 apr. 1912, nr. 305 a inverare organicità e sistematicità della nuova amministrativistica, esce in volumi, a partire dal 1900, il Primo trattato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] Stato o un sindacato, il Comune o un partito politico, e persino la coda dinanzi a uno rientrare nell’alveo dello Stato nazionale: con il tipico 'realismo applicare la legge, e dunque a volere di nuovo (I fondamenti della filosofia del diritto, 1916 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] di un diritto amministrativo razionale, astratto, che a partire dal 1860 diventava anche un modello ideale per le scelte dei nuovi ordini positivi che di lì a poco la classe politica nazionale avrebbe dovuto adottare.
Dopo Manna e prima della svolta ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] tendenzialmente “triangolari” che riguardano solo parti del territorio nazionale (anche se al riguardo ben 1997). Qui si può sostenere che addirittura emerge una nuova funzione giuridica della concertazione/contrattazione cioè quella di intrecciare in ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] diretto e segreto, una Assemblea Costituente per deliberare la nuova costituzione dello Stato.» Poco meno di due anni dopo, seggi; il Partito Repubblicano (4,4%) 23 seggi; il Blocco Nazionale della Libertà (2,8%) 16 seggi; il Partito d’Azione, ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] del metodo democratico imposto ai partiti per concorrere legittimamente a determinare la politica nazionale (art. 49). Più in della l. 6.2.1980, n. 15, poi modificato, per far fronte al nuovo terrorismo globale, dall’art. 1, l. 15.12.2001, n. 438 in ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...