ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] un ritmo rigorosissimo nel segno e nel colore e le grottesche circondano tondi e riquadri con storie del Vecchio e NuovoTestamento, mentre nelle lunette sono storie classiche e bibliche: la Storia di Cidippe, la Carità romana, la Donna col liocorno ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] il fratello Tommaso, che avrebbe avuto gli stati se Bonifacio fosse venuto a morte senza eredi maschi.
A. redasse un nuovotestamento il 24 maggio 1253 a riconferma della sua volontà, cui aggiunse dei codicilli in data 28 maggio a favore della figlia ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] Homo), l’immagine dell’Eterno Padre nel timpano, oltre a numerose sculture a tutto tondo di figure del Vecchio e del NuovoTestamento, di santi e di personaggi della storia locale quali Pippo Spano e Niccolò Acciaioli. Dal 1886 si dedicò anche alla ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] il 1827 e il 1836 decorò a fresco la cupola della cappella Medici in S. Lorenzo, con storie dell'Antico e NuovoTestamento. Una certa maggior naturalezza si rivela nei ritratti eseguiti negli ultimi anni. Nel 1818 N. Palmerini si fece iniziatore di ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] , iniziò allora gli affreschi della cappella del Sacramento nel duomo di Forlì (nove affreschi con Storie del Vecchio e del NuovoTestamento, oggi nella Pinacoteca della stessa città). Il 14 apr. 1539 acquistava un podere; il 6 apr. 1541 riceveva 20 ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] loro proprie a quelle degli antichi maestri. In tal modo, ad. esempio, le due vetrate del Vecchio e del NuovoTestamento furono disseminate in dodici finestre diverse.
Altrettanto infaticabile, ma degno di ben maggior rispetto e spesso di franca lode ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] nel coro della chiesa di S. Maria dei Battuti in S. Vito con l'Assunzione della Vergine e Storie del Vecchio e NuovoTestamento. È inaccettabile, infatti, la datazione al 1517 della sua prima opera che, per lo Zotti, avrebbe eseguito dodicenne per il ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] , nella cappella dell'Incamazione. Del 1585-6, sono gli affreschi nel sagrario della cattedrale di Cordova, con Scene del NuovoTestamento, figure di Profeti e martiri; meno interessante il retablo, pure di mano sua, con il Commiato di Cristo dalla ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] lingue bibliche sotto la guida del futuro cardinale G. Sirleto. Ispettore della Stamperia vaticana, diresse l'edizione greca del NuovoTestamento. Sotto Pio V fu membro, fra i più autorevoli, della commissione per la revisione della Vulgata e sotto ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] con "additionibus insuper et suppletionibus novis, satis... op(p)ortunis et necessariis" tratte dal Vecchio e dal NuovoTestamento "pro confirmatione et intellectu... et etiam pro nova quadam concordia et armonia" (f. 2rb). Doveva risultarne, secondo ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...