PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 1924 tradusse, con note esplicative e bibliografia, I libri del Vecchio Testamento) e Giorgio La Piana (al quale rimase legato da duratura 1923, per recensioni e rassegne dedicate sia al NuovoTestamento e agli ambienti a esso collegati sia al ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] steso nel 1551, nelle anagrafi del 1555 e del 1557, nell'estimo del 1558 e in un nuovotestamento steso nel 1561 (ultimo documento che lo riguarda).
Suo fratello Alessandro, nato verso il 1503, è documentato in casa del padre nelle anagrafi ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] Potremo farlo noi!") lo convinse a desistere, accontentandosi di consultare il codice per la propria edizione del NuovoTestamento, da lui polemicamente intitolata Novum Testamentum Vaticanum post A. Maii aliorumque imperfectos labores ex ipso codice ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] nell'aprile 1778 all'Accademia Etrusca di Cortona, nel 1779 il L. in mezzo a nuove polemiche ristampò a Firenze la versione italiana dell'Antico e NuovoTestamento edita a Torino nel 1769 da A. Martini, futuro arcivescovo di Firenze. Non si trattò ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] mai accordato prima con la stessa ampiezza a un libraio o tipografo.
Nel 1530 il G. stampò il NuovoTestamento di greco nuovamente tradotto in lingua toscana, edizione curata da Antonio Brucioli: il volume rappresenta il primo caso italiano nel quale ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] e Soc. Iesu (altre due edizioni: Romae 1751; Bononiae 1752); Breve compendio della sacra storia del Vecchio e NuovoTestamento. Traduzione dal francese regolata secondo la cronologia delp. Dionisio Petavio della Compagnia di Gesù (Napoli 1750).
Il 12 ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] il cugino di aver terminato, oltre a quella del NuovoTestamento, anche la traduzione in ebraico, latino, greco, , in base alla lettera prefatoria, nel luglio del 1531, il breve testo (120 pagine nell'edizione in quarto) rimase inedito fino al 1882 ( ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] re Roberto), dei Quodlibeta, commenti all'Antico e NuovoTestamento (In Zachariam prophetam,In IV Evangelia,In epistolam ad , n. 9291). Dal commento al terzo libro delle Sentenze, nel testo del codice VII. C. 49 della Biblioteca nazionale di Napoli, D ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] e stretto collaboratore. Nei dieci mesi trascorsi alla Wartburg, L. fra l’altro tradusse in tedesco il NuovoTestamento (1522), e nel De votis monasticis prese posizione contro il monachesimo enunciando la tipica concezione luterana della vocazione ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] si chiuse con la sua morte. Alla medesima campagna vengono per lo più ricondotti anche i grandi rilievi del NuovoTestamento sulla facciata, che nella parte sinistra presentano somiglianze con quelli dell'altare di Campomorto, oltre a mostrare alcuni ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...