PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] , essa negò che Mosè fosse stato l’autore del Pentateuco. Pasini vi vide un pericolo anche per la veridicità del NuovoTestamento: da qui la necessità di una riaffermazione dell’attendibilità di tutte le Scritture, mentre i luoghi oscuri che ivi si ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] una specie di cronaca, sacra dove avessero il massimo rilievo gli episodi più "drammatici" dell'Antico e del NuovoTestamento, e nello stesso tempo una specie di martirologio coordinato con il calendario.
Accanto alla materia edificante troviamo ...
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CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] riflessioni accompagnate da esempi tratti dalle fonti più disparate (dagli autori classici e dal Vecchio e NuovoTestamento). Maggior considerazione meritano i sonetti di carattere satirico delle tenzoni col Burchiello. Sembra che inizialmente il ...
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AGOSTINI, Arcangelo
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia, di casato cittadinesco, intorno al 1560; altri ritennero che egli appartenesse all'omonima famiglia di Enego (cfr. Rumor). Religioso carmelitano, [...] del Bossuet, I Costumi degli Israeliti e i Costumi de' Cristiani (Venezia 1712) del Fleury, La Storia dell'antico e nuovoTestamento (Venezia 1738) e la Storia Universale sacra e profana (ivi 1742-46) del Calmet, nonché traduzioni di opere ascetiche ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] natura indagate da Leonardo. Il 29 aprile 1519 faceva testamento; morì tre giorni dopo.
Gran parte degli scritti di tradirà", in un moto che si origina dal Cristo e converge di nuovo su di lui, lasciando isolato Giuda. Ma in questo periodo l'attività ...
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Scrittore italiano (n. Livorno 1888 - m. in guerra a Zagora sul Monte Cucco 1915); esordì con poesie d'ispirazione carducciana. Nel 1910 succedette al padre Averardo nella direzione del Nuovo giornale [...] al cattolicesimo. Conversione di cui recano testimonianza le Confessioni a Giulia (1912-13, pubbl. post. nel 1920), il Testamento spirituale (1915), i Colloqui (post., come le opere seguenti, 1916), le Lettere dal fronte, agosto-novembre 1915 (1916 ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e di suo figlio Simeone, e proprio dalla Bulgaria molti testi giunsero nella Rus´ di Kiev prima ancora del 988. del poeta e critico slavofilo A. Grigor´ev.
Il teatro conosce una nuova fioritura nella seconda metà del secolo, con il dramma storico di A ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] della Bibbia nell’intento di fissarne, con l’indicazione delle vocali e degli accenti, il testo: disciplina che prese il nome di māsōrāh (➔ masorà).
Nuovi orizzonti della letteratura ebraica
Con l’espansione dell’islam gli E. allargarono l’orizzonte ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] in ruoli secondarî; ma ben presto egli dovette rivelare il suo talento nel contribuire alla creazione collettiva di nuovitesti drammatici o alla rielaborazione di quelli esistenti, tanto da divenire spesso il collaboratore principale alla stesura di ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] migliorano nei decennî successivi, tanto che nel 1563 si è di nuovo saliti a 183.000 ab. Gli anni successivi denotano un lento i rotondi e giunge a darci la Scala dei Giganti. Alla testa dei tanti tagliapietra lombardi si mette, dopo il 1470, quei ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...