COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] Potremo farlo noi!") lo convinse a desistere, accontentandosi di consultare il codice per la propria edizione del NuovoTestamento, da lui polemicamente intitolata Novum Testamentum Vaticanum post A. Maii aliorumque imperfectos labores ex ipso codice ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] e Soc. Iesu (altre due edizioni: Romae 1751; Bononiae 1752); Breve compendio della sacra storia del Vecchio e NuovoTestamento. Traduzione dal francese regolata secondo la cronologia delp. Dionisio Petavio della Compagnia di Gesù (Napoli 1750).
Il 12 ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] il cugino di aver terminato, oltre a quella del NuovoTestamento, anche la traduzione in ebraico, latino, greco, , in base alla lettera prefatoria, nel luglio del 1531, il breve testo (120 pagine nell'edizione in quarto) rimase inedito fino al 1882 ( ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] carattere ciclico della raffigurazione) e, nella porta intagliata di S. Sabina a Roma, accanto ad altre scene del Vecchio e del NuovoTestamento. A S. Sabina, per la prima volta in simili raffigurazioni, il C. è barbato, così come sarà in seguito (VI ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] porpora, attestando in tal modo che il colore della pergamena allude al rapporto tipologico fondamentale tra Vecchio e NuovoTestamento. Va infine ricordato che nei Gesta abbatum Fontanellensium si citano sia un evangeliario sia un lezionario scritti ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] re Roberto), dei Quodlibeta, commenti all'Antico e NuovoTestamento (In Zachariam prophetam,In IV Evangelia,In epistolam ad , n. 9291). Dal commento al terzo libro delle Sentenze, nel testo del codice VII. C. 49 della Biblioteca nazionale di Napoli, D ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] e stretto collaboratore. Nei dieci mesi trascorsi alla Wartburg, L. fra l’altro tradusse in tedesco il NuovoTestamento (1522), e nel De votis monasticis prese posizione contro il monachesimo enunciando la tipica concezione luterana della vocazione ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] destra del Padre sono infatti inscindibilmente associate nei riferimenti del NuovoTestamento: Mt. 28, 18; Rm. 8, 34; Ef. 1, 19-21; Fil. 2, 8-11 (Lohfink, 1971, pp. 81-98). L'a., come immagine dell'esaltazione di Cristo tradotta in un evento visibile ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] le singole scene evangeliche, tengono in mano cartigli sui quali si possono leggere le loro profezie concernenti il NuovoTestamento, mentre nei Vangeli di Sinope (Parigi, BN, Suppl. gr. 1286) i profeti sono disposti ai margini dell'illustrazione ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] del Medioevo, attraverso le quali vengono instaurati collegamenti simbolici tra episodi dell'Antico e del NuovoTestamento con l'intento di sottolineare il carattere preconizzatore degli eventi veterotestamentari nella prospettiva cristiana. Il ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...