La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] Pentateuco, o forse anche l’intero Antico Testamento, e il Vangelo; testi sacri che secondo Maometto differiscono dal Corano per stabilì la capitale ad Ashīr. Nel palazzo si identifica un nuovo tipo di unità abitativa: una sala con tre nicchie aperta ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] legge dello Stato di cui lo stesso, al momento del testamento o della morte, era cittadino o in cui aveva domicilio cioè obbedisce a regole del tipo ξiξj=−ξjξi. Gli elementi del nuovo anello, che siano espressioni omogenee nelle ξ1, ..., ξn, sono ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] contraenti significa un impegno indelebile; in Australia il nuovo iniziato viene cosparso di s. del suo padrino il s. è vita», come è detto esplicitamente nell’Antico Testamento, può portare alla proibizione della sua consumazione: così, oltre che ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] alla tragedia classica, basata su una stretta adesione della musica al testo. Il primo esempio fu Dafne (1598 ca., O. Rinuccini da fare è «compiere la volontà del Padre», con un concetto nuovo di o. buona, non limitato agli atti del culto, ma esteso ...
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Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] e certo poi a Colonia ove andò nel 1248 a dirigere il nuovo Studium generale dell'ordine, ebbe scolaro Tommaso d'Aquino. Provinciale di all'Isagoge di Porfirio, o a libri dell'Antico Testamento e ai Vangeli, agli scritti mistici dello pseudo-Dionigi ...
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(ebr. ῾Ēlām) Nell’Antico Testamento nome della regione situata a O del corso inferiore del Tigri, sede di una delle grandi civiltà dell’Asia antica. I Babilonesi e gli Assiri la chiamavano Elamtu. Suo [...] -Sin li sottomise al domino babilonese, dal quale gli Elamiti si liberarono presto. Shulgi di Ur (2276-31) invase di nuovo l’E. ma i suoi successori lasciarono che fosse amministrato da governatori indigeni. Il re di E. Kudur-Nakhkhunte si liberò ...
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Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] (sett. 1362), che scese a patti con i Visconti, affidando di nuovo le trattative ad Androino, significò la sconfessione di tutta la politica dell studi giuridici (da lui poi riccamente dotato per testamento), tuttora esistente (Collegio di Spagna). ...
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(gr. Mακκαβαῖοι) Dinastia ebraica che guidò la rivolta contro il tentativo dei re di Siria di ellenizzare a forza gli Ebrei.
Quando Antioco IV Epifane impose sacrifici pagani ai Giudei (168 a.C.), mentre [...] riconosciuto dai Romani e pare che abbia battuto moneta. Nuove divergenze con i Seleucidi condussero a una guerra in cui Ircano.
Libri dei M. Nome di 4 libri dell’Antico Testamento, di cui i primi due sono considerati canonici dalla Chiesa cattolica ...
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Ravasi, Gianfranco. – Ecclesiastico italiano (n. Merate, Lecco, 1942). Ordinato sacerdote nel 1966, ha perfezionato gli studi biblici alla Pontificia Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico. [...] Milano e docente di Esegesi dell’Antico Testamento alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. (2005); Le porte del peccato (2007); Le parole e i giorni. Nuovo breviario laico (2008); 500 curiosità della fede (2009); Questioni di fede (2010 ...
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Teologo e vescovo (Poitiers inizî sec. 4º - ivi 367 circa). Dottore della Chiesa (proclamato nel 1851), uno dei maggiori teologi latini. Poco dopo il battesimo fu eletto vescovo (circa 350), esiliato in [...] del De synodis). Meno originale il commento a Matteo; si hanno frammenti del Tractatus mysteriorum (l'Antico Testamento come preannuncio del Nuovo). Benché mediocre poeta, I. è pure interessante come primo autore di inni (3 originali, conservati in ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...