DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] il giornale Il Tribuno, che cominciò a uscire l'11 gennaio (O. Majolo Molinari, La stampa... romana, II, p. 948) dopo Veneto dopo Viliafranca, 1859-1866, Roma 1.965, pp. 132, 196; T. Pedio, Vita politica in Italia merid., 1860-1870, Potenza 1966, pp. ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] e alla simpatia che sentirono per lui, credendolo a ragione o a torto un loro precursore, le cerchie dei riformatori del secolo Hayyei Yehudah?, ibid., pp. 284-293; H.E. Adelman - T.K. Rabb, The significance of L. M.’s autobiography for early modern ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] un'alleanza offensiva e difensiva con il Piemonte o l'abbandono del potere. Al momento della rivoluzione L. Rava, III, Bologna 1914, p. 509; IV, ibid. 1935, passim; T. Fava, Un dissenso La Marmora-B.in due lettere inedite(novembre 1862), in Rassegna ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] C. a Napoli, in L’Arte, XI (1940), pp. 189-197; E. Carli, Sculture del duomo di Siena, Torino 1941, passim; O. Morisani, T. di C. a Napoli, Napoli 1945; Id., T. a Cava dei Tirreni, in La critica d’arte, s. 3, VIII (1949), 28, pp. 104-113; P. Toesca ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] maggiori come nel caso della chiesa della Salute o nel caso dei grandi palazzi coevi.
A partire architetti d'ogni nazione e d'ogni tempo…, Roma 1768, p. 310; T. Temanza, Vite dei più celebri architetti e scultori veneziani… nel secolo decimosesto, ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Inediti (nei mss. più noti; per gli altri v. P. O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad Ind.): Carmen in laudem Lingua nostra, XXXVII (1976), pp. 13 s.; Id., Un centone albertiano di T. Ceffi, in Studi e problemi di critica testuale, XII (1976), pp. 69 ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] clowns, film dedicato al circo e ai suoi eroi dimenticati o sconosciuti, cari a Fellini.
La strada per il futuro - L. Pellegrini, Rimini 2007; ll libro dei sogni, a cura di T. Kezich - V. Boarini, Rimini 2007.
Fonti e Bibliografia
A. Solmi, Storia ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] nell'anno, a seconda che si fissi tale giorno prima o dopo il 25 dicembre). L'anno seguente, deciso a . III; Doc. relativi a Cristoforo Colombo e alla sua famiglia, a cura di L. T. Belgrano-M. Staglieno, in Racc. di doc. e studi pubbl. dalla R. Comm. ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] nov. 1898, Torino 1898; G. Faldella, Tribuni e Tribune, Torino 1911, pp. 223-231; T. Palamenghi-Crispi, Carteggi politici inediti di F. Crispi (1860-1900), Roma 1912 (lettere del B. o al B. alle pp. 283, 290, 304, 312, 316, 522); F. Petruccelli della ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] esemplari di Orthagoriscus, rispettivamente l'O. truncatus (noto anche come O. Planci)e l'O. mola, in De Bononiensi pp. 169 s., 175 s., 198; il breve carteggio B.-Voltaire in T. Besterman, Voltaire's correspondence, XLVI, Genève 1959 pp. 192 s., ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...