DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] Roma, 28 genn. 1950, parte dei due gemelli, regia di O. Costa) e con La dodicesima notte di Shakespeare (villa Floridiana di Biff "ammirevole", di Un tram che si chiama desiderio di T. Williams in seconda edizione (teatro Nuovo di Milano, 28 aprile ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] quali è rimasta una porzione dell'anima vegetativa o sensitiva precedente. Alle obiezioni mossegli dal medico 125 s., 213, 355, 363, 470, 502; VIII, pp. 250, 324, 466; T. Tomba, Gli originali di Galileo nelle opere di F. L., in Physis, VI (1964), pp ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] alloggiamento, variamente aggregabili, per esporre i singoli pezzi o le famiglie di oggetti: i parallelepipedi aperti montati F. Bulegato; un saggio critico significativo è quello di T. Maldonado, Castiglioni: l’ironia opposta alla sfrontatezza, in ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] dei codici di Bobbio fatta da Giorgio Merula - o se si vuole da Giorgio Galbiati -, comunicata al Moro 545 s., 548-50; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, s.n.t. (ma Milano 1948), pp. XXII, XXIV s., 49, 52, 70, 262; I diari di ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] , con considerazioni geometriche dirette, per il caso p = 5 o 6 la celebre formula di Riemann 3 p - 3 che , Diz. biogr. degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, pp. 325 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 324; Diz ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] del maestro il F. si cimentò ancora a Forlì, insieme con T. Aldrovandini, nella chiesa di S. Filippo Neri, a Massalombarda, è conservato un dipinto a olio, attribuito allo stesso F. o a un suo seguace, raffigurante la Vergine assisa in nubi con ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] bighellonare in campagna, sulle rive del lago o tra i banchi dell’animato mercato locale. L pp. 1-129; I candidi amici. P. C. e il Grigioni italiano, a cura di T. Giudicetti Lovaldi - G. Sala, Locarno 2006; A P. C. nel ventennale della scomparsa, in ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] Firenze 1852), e di carattere erudito, come l'edizione delle Opere di T. Campanella (I-II, Torino 1854). scelte e ordinate dal D. con testi citati potessero "a rigore dirsi nati fra il popolo, o dal popolo fatti propri, certo è che debbono il lor ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] prende corpo il giudizio generale su idee e fatti o si delinea il ritratto dei maggiori protagonisti della vicenda: Poesia italiana, Modena 1706, II, pp. 216, 224. 316, 388; T. Ceva, Scelta di sonetti con varie critiche osservaz. ed una dissertaz. ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] Tale attività è testimoniata da alcuni documenti scritti di suo pugno, o da lui firmati, concentrati nel complesso in due soli anni, il Sicilia di un manoscritto di poesie provenzali simile al cod. T (Parigi, Bibl. nat., cod. Fr. 15211), dono forse ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...