Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] pronome personale e con il verbo può variare: può essere o al singolare o al plurale. Se il referente del nome collettivo è
LIP 1993 = Lessico di frequenza dell’italiano parlato, a cura di T. De Mauro et al., Milano, Etas.
Jackendoff, Ray (1991), ...
Leggi Tutto
Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] -ti- (ad es. in nationem): [naˈʦjone], ma si raddoppia in un suono sordo geminato [tːs] quando deriva dal latino -cti- o -pti- (come in actionem): [aˈtːsjone] azione; diventa sonoro [ʣ] quando deriva dal greco z come in [aˈʣɔto] azoto e diventa ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] Gioberti, P. Giordani, G. Giusti, F. D. Guerrazzi, R. Lambruschini, T. Mamiani, A. Manzoni, C. Percoto, G. A. Scartazzini, L. Settembrini, 1875), dove mette in corsivo le voci "o errate, o barbare, o improprie". A un dotto pubblico si indirizzano i ...
Leggi Tutto
FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] altri assumono particolare rilievo le Exercitationes M. T. Ciceronis ad Q. fratrem de petitione consulatus il Facciolato abbia terminato il suo nuovo Calepino, e se sia stampato o si stampi avendone particolar curiosità e premura d'averlo adesso" (S. ...
Leggi Tutto
La sonorizzazione è un fenomeno fonetico-fonologico per cui un suono (tecnicamente, un fono) sordo, a contatto con consonante sonora o in posizione intervocalica, diventa sonoro (➔ fonetica articolatoria, [...] si ha [p] ~ [v], [t] ~ [ð] (fricativa dentale sonora) e [k] ~ [g] o ~ [ɣ] (fricativa velare sonora). Così bugo e fico e, in alcuni dialetti della Versilia, [ˈrabːa], [ˈrodːa] e [ˈfogːo] per rapa, ruota e fuoco; e, nel Lazio e in Umbria, [igaˈbilːi], [ ...
Leggi Tutto
In riferimento all’apertura della bocca, allo spazio tra lingua e palato e all’apertura delle labbra le ➔ vocali possono essere aperte o chiuse (nella letteratura meno recente le prime possono esser definite [...] [a] e [ɑ]) sono prodotte con il maggior spazio possibile tra lingua e palato (o velo). Quelle chiuse (ad es., [i] e [u]) sono articolate con il aggiunta di un diacritico che indica abbassamento (ad es. t[e]̞tto). Anche la posizione di /a/ è ...
Leggi Tutto
Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] discrimen nel riconoscimento, anche percettivo, delle occlusive. La transizione di F2 è discendente in /p b/, lievemente ascendente o invariata in /t d/, ascendente in /k g/.
Il punto ideale verso cui la transizione di F2 converge si chiama locus ...
Leggi Tutto
Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] da vocale tonica finale (ad es., caffè forte [ˌkafːɛ ˈfːɔrte]), o da alcuni morfemi, quali a, da, come, dove (ad es. a casa in Lenition and fortition, edited by J. Brandão de Carvalho, T. Scheer & Ph. Ségéral, Berlin, Mouton de Gruyter, pp ...
Leggi Tutto
Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] , ad es., una parte del suo corpo (3), un oggetto che indossa o possiede (4), un oggetto che ha a che fare con la sua sfera semantics and linguistic theory V, edited by M. Simons & T. Galloway, Ithaca (N.Y.), Cornell University, pp. 54-71 ...
Leggi Tutto
Un enunciato viene definito ellittico quando non è costruito attorno a un predicato verbale completo ed esplicito e quando tale predicato può essere recuperato letteralmente a partire dal suo contesto [...] gli occhi: «Ve l’ha dato lei?» «Sì, sì, [Ø] lei Suor Maria, per la musica». «Quando [Ø]?» «[Ø] Mezz’ora fa, sì, per la musica certo» (Giovanni Boine (Madrid, 27-29 giugno 1996), a cura di M.T. Navarro Salazar, Firenze, F. Cesati & Madrid, ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...