La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] personalità (1956; secondo il modello del russo kul’t ličnosti) diffusa con la pubblicazione del rapporto segreto al cui accezione figurata si presta a indicare qualsiasi «luogo, reale o morale, di isolamento» (attestato dal 1974 e nel valore traslato ...
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I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] dell’area risulta non tanto dai rari relitti prelatini (ad es. arma «grotta») o da forme che segnano ancora una volta il raccordo con l’area centro-meridionale (fra(t)e «fratello», nevu «nipote», dal nominativo latino; mela contro pomo, ecc.), bensì ...
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Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto [...] te» gli ha detto, fissandolo negli occhi, il vescovo episcopale T.D. Jakes. Mancavano tre ore al giuramento e le famiglie Obama ora anche il suo tutore è obbligato a prendere le distanze, o la mancanza di pubblico, ma l’orsetto polare dello zoo di ...
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I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] denaro in tutta calma (Massimo Carlotto, Nessuna cortesia all’uscita, Roma, e/o, 2000, p. 38)
(7) Continuavo ad aspettare anche solo un cenno insomma che t’aggie ’a dicere che ti posso dire (LIP NB32)
Tornando all’oscillazione, o meglio alla ...
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L’elisione (dal lat. elisio «atto di rompere») consiste nella cancellazione di una vocale atona in fine di parola, quando questa sia seguita da una parola iniziante per vocale. Il fenomeno ha luogo quindi [...] della parola seguente è atona e uguale:
(9) ti importa → t’importa
(10) si impunta → s’impunta
(11) vi illudono → film). Con ci e gli l’elisione è possibile solo quando la vocale seguente è i o e:
(19) ci insegna → c’insegna
(20) ci è → c’è
(21 ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] del computer (compitato [uesːeˈbi]), all’URL ([uerːeˈeːlːe]) o al virus HIV, da tempo sulla bocca di tutti come [akːaiˈvːu]. a piacere dello scrivente in forme come TVTTTB (dove le T stanno per tanto) o TVUKDB (per «ti voglio un casino di bene», in ...
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La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] ): nella prima il predicato è una forma del verbo fare (o lasciare: vedi sotto) al modo finito, nella seconda il predicato española actual» 19, 2, pp. 155-171.
Chamberlain, Jeffrey T. (1986), Latin antecedents of French causative faire, New York - ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] aver sentito, nella sua fanciullezza, o i parenti, o il maestro, o qualche amico di casa, o qualche persona di servizio, dir di , in Language typology and syntactic description, edited by T. Shopen, Cambridge, Cambridge University Press, 3 voll., ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] mutazione dell’ordine consueto dei costituenti del discorso – anastrofi, iperbati o epifrasi tra cui «per sette il Nilo sue famose porte» (Ger Cesati.
Baldassarri, Guido (1970), L’arte del dialogo in T. Tasso, «Studi tassiani» 3, pp. 5-46.
Bozzola, ...
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L’assimilazione è il fenomeno per il quale un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) assume in tutto o in parte i tratti di un altro suono vicino (o di altri suoni vicini). Si tratta, quindi, della [...] caso il suono interessato diviene in tutto uguale al suono assimilante (come per [k] e [t] nell’italiano fatto rispetto al latino factum o nella pronuncia settentrionale [ˈtɛnːiko] della parola tecnico). Nel secondo caso, invece, il suono assimilato ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...