PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] e la vite le irripetibili stagioni torrelaghesi e la figura di 'Ferro', come Puccini aveva rinominato Pagni, «baffi di ferro arrugginiti, occhi di falco, gambe di cicogna» come a sua volta lo descriveva Viani (1943, p. 182).
Negli ultimi anni, almeno ...
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FABBRI (Fabri), Adriana (Adri)
Stefania De Guzzis
Nacque a Ferrara il 1° sett. 1881 da Aldo e Olga Mantovani. Nel 1907 sposò il giornalista Giannetto Bisi, con il quale visse a Bergamo (1907-13), Mantova, [...] conosceva. Sedette tranquillamente tra noi, posò sul tavolo un rotolo di cartoni, ad uno ad uno ci fece passare sotto gli occhi i "mostri terribili" ... da quella sera Adrì fu compagna delle nostre battaglie". Adrì è la firma mascolinizzata che la F ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] di Napoli del 1851; portò però a termine solo la prova scritta sui precetti dell'arte poiché una grave malattia agli occhi gli impedì di concludere la prova di pittura sul tema "Giacobbe moribondo benedice ad uno ad uno i suoi figlioli e predice ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] forze interiori", la sua grafica cerca gli spunti più consoni nel dinamismo e nella costruzione cubo-futurista (Gli occhi degli Angeli, 1926; La vetta, 1929). Aggravatisi. intanto, quei disturbi psichici e quelle allucinazioni di cui soffriva ormai ...
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GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] È datato 1895 il Ritratto di bambino (Trieste, Civico Museo Revoltella), raffigurante il nipote Guido: il fanciullo dai penetranti occhi scuri, è ripreso da vicino, frontalmente, abbandonato su una poltrona. L'atmosfera è silente, malinconica, come d ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] dei luoghi e dei tempi, solo forzò lo stile espressivo tradizionale, con un'emotività pittorica sincera, che ai nostri occhi non riesce però a- raggiungere il piano della vera innovazione.
In pittura impiegò mezzi analoghi a quelli conquistati sulla ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] fratelli Cabrini si integra al disegno del Del Cossa. Le linee contorte delle vesti degli angeli sono controbilanciate dagli occhi con pesanti palpebre abbassate; l'azzurro brillante del manto della Vergine contrasta in modo stridente con il bianco ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] ancora vivente. Lo scultore ebbe quindi la possibilità di entrare in contatto diretto col personaggio, poté averlo sotto gli occhi nella sua autentica individualità; così lo ha colto, la mano alla cintola in atteggiamento abituale, lontano da schemi ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] , nella chiesa di Ognissanti: nella pala d'altare, l'accento batte sul tema dell'eccidio in modo simile (tipici gli occhi stralunati). È probabile che sia stata eseguita in quel torno di anni la Battaglia di Vienna, quadro dipinto per l'auditore ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] aumentarne le dimensioni e il volume; le false architetture del tamburo e personaggi posati sulle cornici ai lati degli "occhi" non mancano di ricordare l'esempio del Correggio. Ma il composto risalto plastico e volumetrico delle figure individua più ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...