Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] rivelati da questo dio, veicolavano. Thoth è una divinità che si presenta come «signore della conoscenza» nel mito dell’occhio del Sole, un racconto scritto in demotico e diffuso in epoca ellenistica. Trismegisto, a sua volta, deriva dall’epiteto ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] nei libri illustrati di meccanica realizzati nella prima Età moderna che, insieme ai manoscritti di Leonardo, rappresentano agli occhi dello storico le fonti principali per lo studio della tecnologia meccanica di questo periodo.
I mezzi per far ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] imperituro94 della parola veritiera di testimone oculare dei fatti, che i fedeli potranno tenere costantemente sotto gli occhi.
In una Chiesa in cui la minaccia della persecuzione appare definitivamente allontanata, porre l’accento sulle virtù ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] cresciuta una nuova generazione, che si era silenziosamente aperta alla fede cristiana e che, all’improvviso, avrebbe «aperto gli occhi ai potenti sull’abisso sul bordo del quale si trovava lo Stato pagano»60. La grandezza di Costantino nella storia ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] di Olimpo, in Licia135. A tale proposito, Lattanzio136 riferisce di mutilazioni: sembra che a parecchi cristiani siano cavati gli occhi, amputate le mani, mutilati i piedi o tagliati naso e orecchie.
Nella stessa epoca, le città sono indotte a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , ed era l'avversaria più pericolosa, almeno agli occhi del gruppo dei patrizi cosìddetti "giovani", perché si con quanto sostenuto nel suo discorso, o per timore che qualche occhio troppo curioso andasse a controllare se egli si era, attenuto alle ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] cavalieri, era comandata dal re stesso, che la tenne in disparte, nascondendola in un avvallamento del terreno, invisibile agli occhi del nemico. Da una collina Carlo d'Angiò osservò le prime fasi della battaglia. Questa tattica dell'agguato, scelta ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] van Reede dovette scontrarsi anche con l'accanita opposizione di un altro funzionario della Compagnia, ansioso di sminuire agli occhi dei suoi superiori il potenziale economico del Malabar in favore di quello di Ceylon. Gli Olandesi, inoltre, erano ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] affermazione del prestigio goduto dal Medici al cospetto di un papa che usava dire in pubblico che "dormia con gli occhi di esso Magnifico Lorenzo". Si trattava di un gesto di favore finalizzato in primo luogo alla grandezza della casata medicea ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] della cattedra17.
Perfino la discussa figura del nuovo imperatore del Reich, il luterano Guglielmo II, usciva rivalutata agli occhi dell’opinione cattolica italiana: il cattolico sindaco di Rapallo, Lorenzo Ricci, componeva versi per la visita resa ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...